Ricordate la notizia sull’imminente “sex toy 3.0” spagnolo? Tutto fa pensare che si trattasse solo dell’avanguardia di un’invasione teledildonica planetaria, perché dall’altra parte dell’Atlantico una simpatica coppia di designer industriali ha progettato qualcosa di simile e ancora più avanzato.
Gli “accessori per stimolazione sessuale remota interattiva” LovePalz sono due strani aggeggi wireless (uno maschile, l’altro femminile) da usare con l’iPhone anziché tramite un computer collegato a Internet, e grazie a sensori di movimento ispirati a quelli dei telefonini promettono di poter rilevare e riprodurre i movimenti naturali del corpo – o per lo meno delle parti più interessanti.
L’unico problema è che la produzione era stata concepita per essere finanziata da una campagna di Kickstarter, ma in una mossa senza precedenti il celebre sito di crowdfunding ha improvvisamente (e senza spiegazioni) deciso di rifiutare il supporto al progetto. E come potevano reagire dei ragazzi già abituati a costruirsi da soli i propri giocattoli erotici? Semplice: si sono creati da soli anche un sito per raccogliere i fondi necessari.
Visitandolo si può – ancora per un mese – preordinare i propri teledildi personalizzati a prezzo scontato, e se al termine di questo periodo saranno stati raccolti abbastanza ordini ‘Zeus’ e ‘Hera’ andranno finalmente in produzione.
Aggiornamento
Meno di 24 ore dopo la pubblicazione di questa notizia è stato lanciato ancora un altro prodotto teledildonico. Si chiama RealTouch Interactive, e la sua peculiarità è di interagire con le ragazze di un apposito sito di webcam girl. Come potete vedere sembra essere un oggetto molto più semplice dei suoi concorrenti e un marchingegno piuttosto minaccioso nel quale infilare le proprie virtù – chi avrebbe mai detto che “il sesso del futuro” avrebbe finito per assomigliare a un jelqizzatore BDSM?