Ieri durante una sessione di personal coaching la conversazione si è spostata – come accade spesso – sull’argomento della normalità sessuale. Ho spiegato che norme sociali e normalità sono due cose ben distinte, e che almeno a letto non bisognerebbe mai sentirsi oppressi dalle prime. Ho inoltre ricordato come le stranezze erotiche siano un segreto di Pulcinella: benché di solito non se ne discuta in pubblico, qualunque persona sana ne nasconde almeno un paio. Finito l’incontro ho deciso però di quantificare esattamente l’interesse per certe pratiche, soprattutto a confronto con altri temi considerati senza dubbio normali. Poiché vivere nel XXI secolo ha i suoi vantaggi, mi è bastato usare Google e controllare il numero di pagine trovate per ogni vocabolo (per i precisini: le ricerche sono state fatte sulle sole pagine in lingua italiana, con Safe Search disattivato e senza limiti di data). Credo che i risultati si commentino da soli: forse la normalità è un po’ diversa da come la si racconti…