Il soggetto della foto è il retro di quello che è probabilmente il sex toy più strano in assoluto che io abbia mai visto – e vi assicuro che ne ho incontrati tanti. Amorevolmente realizzato a mano da “Snaz” di Dragomaw, si tratta di una gola di silicone trattato al platino dal diametro di 23 centimetri e pesante 4 chili. Se state pensando che sia un filino più grande delle tipiche Fleshlight avete perfettamente ragione. In effetti va detto che le vagine artificiali di solito non hanno nemmeno l’ugola, ma tutto ciò dipende dal fatto che l’oggetto in questione sia fatto per essere usato in modo un po’ diverso.
Questa gola è stata concepita per i vore, o feticisti alimentari. Che no, non vuol dire che amano mangiare: questi insoliti personaggi si eccitano proprio col contrario, ossia essere loro il pasto. Si tratta di un feticismo (di solito) del tutto slegato dal cannibalismo. Di norma i vore coltivano la fantasia di essere divorati in maniera piuttosto confortevole: la parte della masticazione, digestione ed espulsione costituisce quasi sempre un’esperienza immaginata come sensuale e piacevole.
Se non avete colto il senso del paragrafo precedente lasciate perdere: è una di quelle cose per cui si deve avere una affinità innata, oppure non c’è speranza di capirla. Con un po’ di sforzo potrete però comprendere quanto possa risultare frustrante essere un vore (il termine inglese deriva dallo stesso suffisso di ‘carnivoro’, ‘onnivoro’, ecc.). Di storie a tema il Web è pieno, ma trovare la creatura gigante dei propri sogni da cui farsi inghiottire è un’impresa piuttosto disperata – specie se, come capita spesso, la fantasia riguarda un drago, un troll, una bestia aliena o qualche altra specie difficile da incontrare.
I sex toy su misura di Dragomaw risolvono però il problema permettendo ai clienti di scegliere il colore e la forma dell’orifizio divoratore (che è poi il motivo per cui evito di mostrarvi il davanti del campione). Per esempio si può richiedere un’entrata a forma di vagina viola o una gola da orca anatomicamente corretta – che pare assomigli a una stella strizzata, o forse a un buco di culo. Le gole sono dotate di pompetta incorporata con cui glassare di saliva colante l’interno. Nel caso ve lo steste chiedendo, l’attuale valore di mercato di mezzo litro di sputo artificiale è circa 25 dollari. Se poi desiderate sperimentare un completo “effetto realtà” potete aggiungere la lingua gigante opzionale: la versione base è double-face, mentre quella bifida è riservata agli appassionati di rettili.
La caratteristica migliore di questo oggetto è tuttavia l’attenta progettazione dell’interno. Il palato corrugato è sagomato infatti con uno spazio di sicurezza sufficiente per non soffocare e… Come? Non avevate capito che quel coso serve per infilarci la testa? Mi sa che allora non seguite abbastanza questo sito… Se però vi sentite particolarmente attratti dai vore, credo che la pubblicità qui sotto possa essere molto educativa.