Quando ho scritto XXX – Il dizionario del sesso insolito ho passato mesi a scovare e studiare parafilie spesso talmente strane da essere al confine con la leggenda urbana o la follia. Dopo averne catalogate più di 1.500 ero arrivato al punto di accettare l’esistenza persino di cose assurde come la tripsolagnia – cioè il feticismo per lo shampoo – ma una pratica non l’ho proprio mai capita.
Mi riferisco a chi fa sesso con le piante ossia, in gergo tecnico, i dendrofiliaci. Gente che non si limita a usare uno zucchino come dildo, ma si scatena con alberi, cespugli e – nei casi più inquietanti – cactus.

E poi oggi ho trovato il video qui sotto. A quanto pare, c’è un hacker sessuale che ha pensato bene di usare i più avanzati ritrovati informatici per “dare voce” a una serie di daikon (ravanelli bianchi giganti) in modo che mugolino di godimento quando vengono molestati. Perfettamente logico, se vivi in Giappone.