Come tutte le attività umane, anche il sesso è soggetto alle mode. Abbiamo visto un periodo in cui il pissingera molto in, la fase del latex, l’era delle cinture di castità maschili, l’epoca del bondage, gli anni dei neri e così via, il tutto dettato da un qualche misterioso zeitgeist erotico che nessuno è ancora riuscito a individuare. Io ne ho fatto addirittura un gioco, e ogni anno cerco di indovinare quale sarà la prossima tendenza – prendendoci pure, di tanto in tanto.
La mia previsione per il 2013? Al di là della facilmente immaginabile ricaduta di oggettistica ispirata a 50 sfumature di grigio, scommetto sui prodotti per il sesso orale. Si tratta di un genere abbastanza nuovo nel panorama dei sex toy: lo hanno ideato i chimici, e promette di trasformare qualcosa di già molto bello in un’esperienza indimenticabile e sorprendente.
Questo tipo di articoli ricade sostanzialmente in tre grandi categorie. La prima è composta da sostanze che sembrano ghiacciate/pizzicose/calde/frizzanti sulla lingua e su tutto ciò che tocca: le si può riprodurre facilmente con caramelle alla menta forte senza zucchero (perché lo zucchero favorisce le infezioni genitali) e/o acqua frizzante. La seconda famiglia comprende integratori dietetici che cambiano il sapore delle secrezioni maschili e femminili – mangiare molta frutta o dolcificanti artificiali ha lo stesso effetto.
Il terzo gruppo raccoglie le molte varianti di spray e caramelle analgesiche pensate per ridurre la sensibilità della gola e rendere le fellatio “a gola profonda” più facili eliminando – in teoria – l’istinto di rimettere. Dati gli scarsi risultati dei prodotti professionali usati per le gastroscopie sarei sorpreso se funzionassero così bene come dicono le pubblicità, ma chissà… A proposito: alcuni di essi specificano di essere diversi dalle comuni medicine per il mal di gola, pertanto immagino non li si possa sostituire con queste ultime. Dovesse capitare di provarli, fatemi sapere com’è andata.