Encyclopedia of Unusual Sex Practices
Brenda Love
Barricade Books, 1992
$ 22,00
336 pagine
Lingua: inglese
Isbn: 1-56980-011-1
@: sito ufficiale
Può interessarvi questo libro? Per saperlo basta fare un semplice test: se sapete già che cosa sono la enditofilia, la figefilia, la kabazzah e le quadoushka la risposta è “no”. In caso contrario probabilmente Encyclopedia of Unusual Sex Practices potrebbe fare al caso vostro, se non altro come curiosità. La dottoressa Love – che giura di non avere usato pseudonimi – ha raccolto in questo libro migliaia di “stranezze sessuali” che vanno da banalità come la sodomia a robe da non credere, quindi è plausibile che tutti possano trovare qualcosa di stimolante fra le sue pagine.
Encyclopedia eccetera eccetera è un testo a metà strada fra il trattato accademico e la pubblicazione sconcia: il tono è sempre molto moderato, ma in compenso abbondano illustrazioni che è difficile non considerare pornografiche – specie se si ha una ampia visione della pornografia. Ciò che accomuna le sue 303 pagine (le altre sono di glossari, bibliografie, ecc.) è comunque un tono da antropologo perplesso, che riporta impassibile ogni dato a disposizione pur concentrandosi sugli aspetti più grotteschi di ciascuna pratica e sollevando un metaforico sopracciglio di tanto in tanto. Può quindi capitare di leggere una pagina di spiegazioni su come fare un marchio a fuoco sui genitali del partner per trovare poi la nota: “attenzione – si tratta di una pratica generalmente considerata poco sicura e potenzialmente pericolosa”.
Soprassedendo su questo lato dell’opera c’è comunque da divertirsi parecchio – per lo meno a scoprire che i sadomasochisti sono forse i più normali di tutti. Che dire infatti dei feticisti delle torte in faccia, delle specialiste giapponesi di “origami da pene” o di chi si eccita solo facendo deragliare treni?
Il bello è che ciascuna voce dell’enciclopedia è estremamente dettagliata e circostanziata: quella sullo spanking cita per esempio i frequenti casi di “maniaci sculaccianti” che aggredivano le signorine della Londra vittoriana, riportando persino stralci dei relativi articoli di giornale. Per la zoofilia si tirano in ballo addirittura i miti greci, anche se la parte più gustosa è il serissimo dibattito per decidere se la forza dell’eiaculazione di un cavallo possa essere pericolosa per l’utero umano oppure no.
Per quanto mi riguarda, ho acquistato la mia copia anni fa in una libreria inglese dove me n’ero innamorato a prima vista – nonostante il resto degli acquisti mi avesse già mandato abbondantemente in rosso – e non me ne sono mai pentito.
E per chi se lo stesse ancora chiedendo, ecco i significati di quei quattro termini:
Enditofilia – preferire il sesso con partner vestiti anziché nudi
Figefilia – godimento nell’essere inseguiti dalle autorità
Kabazzah – tecnica orientale di massaggio vaginale del maschio immobile
Quadoushka – lezioni rituali di sesso simil-tantrico della tribù Cherokee