Immaginate di essere ricercatori nel campo della robotica. Avete a disposizione tutte le risorse della migliore università del Giappone per realizzare qualsiasi progetto possiate concepire. Come le usate?
Per quanto mi riguarda punterei probabilmente a Goldrake, o per lo meno a un droide protocollare – ma se di nome fate Nobuhiro Takahashi siete ovviamente uno scienziato serio, pertanto scegliete un obiettivo più utile. Tipo costruire un’unità di prototipo per studiare attentamente le dinamiche d’interazione fra esseri umani e androidi realistici. Prendendolo a sculacciate sulle chiappe nude. Che contengono un vibratore. Ma che vogliamo capirne di scienza noi?