[et_pb_section fb_built=”1″ admin_label=”section” _builder_version=”4.16″ global_colors_info=”{}” theme_builder_area=”post_content”][et_pb_row admin_label=”row” _builder_version=”4.16″ global_colors_info=”{}” theme_builder_area=”post_content”][et_pb_column type=”4_4″ _builder_version=”4.16″ custom_padding=”|||” global_colors_info=”{}” custom_padding__hover=”|||” theme_builder_area=”post_content”][et_pb_text admin_label=”Text” _builder_version=”4.16″ background_size=”initial” background_position=”top_left” background_repeat=”repeat” global_colors_info=”{}” theme_builder_area=”post_content”]<\/p>\n
L\u2019erotismo \u00e8 un\u2019arte, e come ogni arte ha le sue mode. Negli ultimi anni si sono affermate per esempio varie tendenze fra\u00a0cui il BDSM<\/a> reso mainstream da 50 sfumature di grigio<\/a><\/em> \u00e8 solo quella pi\u00f9 nota. Una che mi ha colto di sorpresa \u00e8 il primal play<\/em> (lett. \u2018gioco primordiale\u2019), un tipo di sessualit\u00e0 viscerale nata dall\u2019incrocio di varie influenze fra cui i giochi di dominazione e sottomissione, le culture tribali, lo yiff<\/a> e perfino la vecchia filosofia hippie. La diffusione dei giochi primal ha registrato una crescita da quando questo termine ha cominciato a comparire fra le opzioni disponibili per indicare il proprio orientamento sessuale nelle community online – a partire dal frequentatissimo FetLife<\/a><\/em>. Chi vi approda \u00e8 incuriosito a scoprire cosa significhi il termine, che spesso sembra meno intenso e misterioso degli altri possibili orientamenti. Un\u2019altra attrattiva \u00e8 proprio questa apparente semplicit\u00e0 rispetto ad altre forme di eros estremo che richiedono lo studio di tecniche e forme di negoziazione complesse: per essere \u201cprimitivi\u201d non serve leggere manuali n\u00e9 partecipare a seminari. Come personal coach<\/a> specializzato in problematiche legate alle sessualit\u00e0 insolite trovo inquietante questa separazione fra identit\u00e0 sociale e sessuale, poich\u00e9 di frequente costituisce la base\u00a0delle difficolt\u00e0 che mi vengono presentate. Prima di allarmarmi ho chiesto per\u00f2\u00a0a diversi praticanti di primal play di illuminarmi sull\u2019argomento. Tranne in rari casi, l\u2019esperienza ha assomigliato molto a un dialogo fra sordi. <\/p>\n Ayzad<\/em> \u2013 Salve, e grazie per avermi concesso questa intervista. Mi parleresti di te e in particolare del tuo rapporto con la sessualit\u00e0 primal?<\/p>\n Bydarra<\/em> \u2013 Grazie a te per avermela chiesta! Credo che le cose importanti su di me siano che pratico sessualit\u00e0 alternative dal 2003 come forma di esplorazione di alcune parti di me che avevo sempre ignorato. Sono sempre stato \u201cil bravo ragazzo\u201d concentrato sui suoi doveri che ignorava i propri desideri. Dopo avere divorziato ho deciso di guardarmi dentro ed essere una volta tanto un po\u2019 egoista. Fra le cose che ho scoperto c\u2019era un mio lato primitivo. Suppongo che tutti ne possediamo uno pi\u00f9 o meno sviluppato, e che siamo semplicemente addestrati a tenerlo rinchiuso. Nelle occasioni in cui cominciai a portarlo fuori al guinzaglio scoprii che l\u2019esperienza aveva qualcosa di unico. Mi dava un senso di potere che la mia vita di amministratore di sistema, padre, marito e figlio non mi aveva mai concesso. Si \u00e8 trattato solo di uno dei tanti passi di un percorso di autoaccettazione, ma \u00e8 stato sorprendente. Vivo dentro la mia testa: \u00e8 un continuo pensare, pianificare, considerare le conseguenze o riesaminare il passato per capire come mi abbia plasmato. Altre persone vivono pi\u00f9 nei loro corpi. Ballano, corrono, fanno sport, impegnano il fisico in molti modi per godere dell\u2019adrenalina e delle endorfine. La maggior parte di noi vive fra questi due estremi. Quando faccio BDSM continuo a essere nella testa, da cui osservo il partner, ne leggo le reazioni, mi concentro su ci\u00f2 che sto facendo. Il primal \u00e8 la cosa pi\u00f9 vicina che conosco a uscire dalla mia testa ed entrare nel mio corpo.<\/p>\n A \u2013<\/em> Tanto per assicurarci di parlare della stessa cosa, qual \u00e8 la tua definizione di primal<\/em>?<\/p>\n B –<\/em> Primal si riferisce a un modo pi\u00f9 primitivo e animale di vivere le esperienze. Ci svestiamo degli strati di civilizzazione che ci hanno messo addosso le nostre famiglie, gli amici e la societ\u00e0 fin dall\u2019infanzia. \u00c8 un modo di accettare quelle brame che non si addicono alla societ\u00e0 \u201cnormale\u201d e soddisfarle con partner o gruppi consenzienti. Alcuni si vedono nei panni di animali quali lupi od orsi, mentre altri mantengono una mentalit\u00e0 umana anche se molto pi\u00f9 orientata a se stessi.<\/p>\n A \u2013<\/em> Il primal come orientamento sessuale \u00e8 un concetto abbastanza recente, veicolato molto da Internet. Cosa mi puoi dire della sua storia? E come pensi che si rapporti all\u2019attuale momento storico?<\/p>\n B \u2013<\/em> Non sono sicuro di poterlo descrivere un orientamento sessuale. Penso si tratti pi\u00f9 di un approccio all\u2019espressione dei nostri desideri pi\u00f9 primordiali. Molti ci arrivano attraverso riti tribali, pratiche religiose adottate da culture pretecnologiche e relazioni personali. Alcuni lo rendono parte della propria sessualit\u00e0. Conosco persone che sentono di avere dentro di s\u00e9 un animale e altre che regrediscono a un pensiero meno civilizzato. Da tutto ci\u00f2 che ho letto e sentito, i bar gay del passato dal punto di vista sessuale erano molto pi\u00f9 primal dei loro equivalenti eterosessuali quali i club per scambisti. La mia esperienza personale degli eventi per soli uomini conferma che esprimere gli istinti primordiali in quei contesti \u00e8 ancora molto pi\u00f9 accettato o addirittura richiesto.<\/p>\n A \u2013<\/em> Quanto \u00e8 diffuso il fenomeno del primal play?<\/p>\n B \u2013 Non ho dati precisi, ma penso che quasi tutti abbiano dentro di loro qualcosa di primal. La difficolt\u00e0 deriva da come ci viene insegnato fin da piccoli di sopprimere questa parte di noi perch\u00e9 spesso \u00e8 egoista. L\u2019incapacit\u00e0 di controllare questi impulsi conduce a comportamenti molesti, addirittura ciminali. Prenderemmo ci\u00f2 che vogliamo senza riguardo per il danno causato ad altri. Il primal play \u00e8 un modo per esplorare questi nostri aspetti in modo consensuale: lo si pu\u00f2 esprimere tramite sesso violento, graffi, morsi e altri gesti fino al vero e proprio combattimento per determinare il dominante o comportarsi da predatore e preda nei boschi.<\/p>\n A \u2013<\/em> Tempo fa avevamo concordato su come il gioco primal sia un modo valido quanto tanti altri per consentire a persone troppo civilizzate di liberarsi della loro educazione repressiva e godersi una sessualit\u00e0 pi\u00f9 spontanea e soddisfacente. Tuttavia avevo anche espresso la mia preoccupazione riguardo il crescente numero di persone \u2013 specie giovanissime \u2013 che basano tutta la loro sessualit\u00e0 sull\u2019etichetta \u2018primal\u2019, ostentandola in modo molto antagonista contro ci\u00f2 che definiscono sesso e devianze\u00a0\u201cregolari\u201d. Mi piacerebbe approfondire la questione con te. Prima di tutto: ma il primal \u00e8 poi cos\u00ec diverso dal comune sesso senza inibizioni? Morsi, graffi e sbatacchiarsi un po\u2019 non mi suona molto differente da una bella scopata anche un po\u2019 banale\u2026 Oltretutto non \u00e8 che viviamo in un mondo troppo puritano. Con tanta facilit\u00e0 di accesso a ogni sorta di pornografia, gli esempi di pratiche e comportamenti estremi non mancano. Per quale ragione pensi che i cosiddetti \u201cmillennial\u201d siano finiti a considerare il sesso duro tanto strano da dovergli dare un nome speciale?<\/p>\n B \u2013<\/em> Comincio col dire che non penso sia un\u2019esclusiva delle generazioni pi\u00f9 giovani. Ai miei seminari trovi anche tanti quarantenni e cinquantenni. Credo si tratti di un modo per ribellarsi al molle romanticismo che ci viene propinato come normale e corretto dalla fiction e dai media, nascondendo la piena natura della sessualit\u00e0 che pu\u00f2 anche non essere gentile. Sul perch\u00e9 alcuni lo adottino come unica espressione sessuale, ritengo che dipenda dal sollievo e dall\u2019euforia che si prova la prima volta che si accetta questa parte di s\u00e9 che hanno sempre tenuta nascosta, come un\u2019ubriacatura. Nei primi tempi l\u2019esaltazione che accompagna questo approccio alla sessualit\u00e0 pu\u00f2 dare dipendenza.<\/p>\n A \u2013<\/em> Torniamo alla seconda parte della domanda. Vorrei sapere la tua opinione sulla mia preoccupazione riguardo l\u2019apparente dissociazione che gli esponenti del primal \u2013 qui in Italia, per lo meno \u2013 sembrano alimentare fra \u201cvita vera\u201d e \u201cvita sessuale\u201d. Molti di loro dicono di godere di \u201cessere lupi travestiti da persone\u201d nelle attivit\u00e0 quotidiane. Come esperto di sesso quando qualcuno mostra una simile mancanza di integrazione della sessualit\u00e0 nella propria identit\u00e0 lo vedo come un segnale d\u2019allarme, perch\u00e9 a lungo andare quella parte tenuta nascosta tende a esplodere quando si trovano sotto stress, causando guai seri sia al soggetto che al suo partner.<\/p>\n B \u2013<\/em> Devo premettere che non sono uno psicologo. La mia esplorazione personale ha trovato un contesto nella psicologia junghiana, che continua a dominare il mio pensiero. Tutti indossano maschere diverse a seconda delle persone che hanno attorno. Sul lavoro siamo la nostra versione professionale. Con la famiglia siamo gli affidabili genitori o figli (o magari il ribelle). Con i nostri amici possiamo essere pi\u00f9 liberi che in ufficio o a casa, quindi vedono un altro nostro lato. Ho incontrato persone che indossano la loro maschera primal solo in situazioni sessuali e altri che sostengono di indossarla costantemente. Penso che per questi ultimi sia di gran lunga pi\u00f9 probabile ricadere in comportamenti antisociali e che affrontino un rischio molto superiore di perdersi in quella metafora. Nel mio caso, l\u2019esplorazione della mia identit\u00e0 primal ha condotto a integrare nella mia quotidianit\u00e0 un maggior senso di autodeterminazione e confidenza. La cosa importante \u00e8 bilanciare questa maschera con tutte le altre. Idealmente possiamo trovare il modo di integrarle tutte al punto che riflettano accuratamente ci\u00f2 che si trova dietro la facciata che abbiamo dovuto creare per trovare il nostro posto nella societ\u00e0.<\/p>\n A \u2013<\/em> Quali risorse suggeriresti a chi volesse maggiori informazioni sul primal play?<\/p>\n B \u2013<\/em> La mia formazione pi\u00f9 grande deriva dall\u2019avere parlato con altri che abbracciano questa parte di s\u00e9. Non c\u2019\u00e8 un solo modo giusto di praticare o incorporare il proprio aspetto primordiale. Fra le letture ho trovato eccellenti spunti di ragionamento nei libri sulla psicologia junghiana. Leggo anche testi di neurochimica perch\u00e9 \u00e8 importante ricordare che i sentimenti che sorgono in risposta della sessualit\u00e0, sia primal che altra, sono comunque solo sentimenti e nulla pi\u00f9 di una risposta chimica agli stimoli che creiamo. Sono \u201cveri\u201d solo tanto quanto scegliamo di credervi.<\/p>\n A \u2013<\/em> In chiusura, che futuro vedi per il primal?<\/p>\n B \u2013<\/em> Penso che pi\u00f9 le persone sono represse, pi\u00f9 sentiranno il bisogno di una via di fuga, di ribellarsi. Quando c\u2019\u00e8 un\u2019autorit\u00e0 esterna come la religione, il governo, la famiglia o i nostri pari a imporci come dobbiamo vivere, come dobbiamo sentirci o pensare, possiamo scegliere se credere alla loro autorit\u00e0 morale e diventare parte di \u201cloro\u201d, se fingere di conformarci e nascondere chi siamo realmente, oppure ribellarci pubblicamente e diventare paria o criminali. Pi\u00f9 \u201cloro\u201d cercano di invadere le nostre vite, come accade oggi con la spinta fondamentalista nella politica americana, pi\u00f9 tanti si sentiranno spinti ad agire ed esprimere la propria individualit\u00e0. Sospetto che ci\u00f2 abbia costituito gran parte del successo di 50 sfumature di grigio<\/em>, e che ispirer\u00e0 molti a rivolgersi alla propria anima primal.<\/p>\n [\/et_pb_text][\/et_pb_column][\/et_pb_row][\/et_pb_section]<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" L\u2019erotismo \u00e8 un\u2019arte, e come ogni arte ha le sue mode. 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Come personal coach<\/a> specializzato in problematiche legate alle sessualit\u00e0 insolite trovo inquietante questa separazione fra identit\u00e0 sociale e sessuale, poich\u00e9 di frequente costituisce la base\u00a0delle difficolt\u00e0 che mi vengono presentate. Prima di allarmarmi ho chiesto per\u00f2\u00a0a diversi praticanti di primal play di illuminarmi sull\u2019argomento. Tranne in rari casi, l\u2019esperienza ha assomigliato molto a un dialogo fra sordi. <\/p>\n Ayzad<\/em> \u2013 Salve, e grazie per avermi concesso questa intervista. Mi parleresti di te e in particolare del tuo rapporto con la sessualit\u00e0 primal?<\/p>\n Bydarra<\/em> \u2013 Grazie a te per avermela chiesta! Credo che le cose importanti su di me siano che pratico sessualit\u00e0 alternative dal 2003 come forma di esplorazione di alcune parti di me che avevo sempre ignorato. Sono sempre stato \u201cil bravo ragazzo\u201d concentrato sui suoi doveri che ignorava i propri desideri. Dopo avere divorziato ho deciso di guardarmi dentro ed essere una volta tanto un po\u2019 egoista. Fra le cose che ho scoperto c\u2019era un mio lato primitivo. Suppongo che tutti ne possediamo uno pi\u00f9 o meno sviluppato, e che siamo semplicemente addestrati a tenerlo rinchiuso. Nelle occasioni in cui cominciai a portarlo fuori al guinzaglio scoprii che l\u2019esperienza aveva qualcosa di unico. Mi dava un senso di potere che la mia vita di amministratore di sistema, padre, marito e figlio non mi aveva mai concesso. Si \u00e8 trattato solo di uno dei tanti passi di un percorso di autoaccettazione, ma \u00e8 stato sorprendente. Vivo dentro la mia testa: \u00e8 un continuo pensare, pianificare, considerare le conseguenze o riesaminare il passato per capire come mi abbia plasmato. Altre persone vivono pi\u00f9 nei loro corpi. Ballano, corrono, fanno sport, impegnano il fisico in molti modi per godere dell\u2019adrenalina e delle endorfine. La maggior parte di noi vive fra questi due estremi. Quando faccio BDSM continuo a essere nella testa, da cui osservo il partner, ne leggo le reazioni, mi concentro su ci\u00f2 che sto facendo. Il primal \u00e8 la cosa pi\u00f9 vicina che conosco a uscire dalla mia testa ed entrare nel mio corpo.<\/p>\n A \u2013<\/em> Tanto per assicurarci di parlare della stessa cosa, qual \u00e8 la tua definizione di primal<\/em>?<\/p>\n B -<\/em> Primal si riferisce a un modo pi\u00f9 primitivo e animale di vivere le esperienze. Ci svestiamo degli strati di civilizzazione che ci hanno messo addosso le nostre famiglie, gli amici e la societ\u00e0 fin dall\u2019infanzia. \u00c8 un modo di accettare quelle brame che non si addicono alla societ\u00e0 \u201cnormale\u201d e soddisfarle con partner o gruppi consenzienti. Alcuni si vedono nei panni di animali quali lupi od orsi, mentre altri mantengono una mentalit\u00e0 umana anche se molto pi\u00f9 orientata a se stessi.<\/p>\n A \u2013<\/em> Il primal come orientamento sessuale \u00e8 un concetto abbastanza recente, veicolato molto da Internet. Cosa mi puoi dire della sua storia? E come pensi che si rapporti all\u2019attuale momento storico?<\/p>\n B \u2013<\/em> Non sono sicuro di poterlo descrivere un orientamento sessuale. Penso si tratti pi\u00f9 di un approccio all\u2019espressione dei nostri desideri pi\u00f9 primordiali. Molti ci arrivano attraverso riti tribali, pratiche religiose adottate da culture pretecnologiche e relazioni personali. Alcuni lo rendono parte della propria sessualit\u00e0. Conosco persone che sentono di avere dentro di s\u00e9 un animale e altre che regrediscono a un pensiero meno civilizzato. Da tutto ci\u00f2 che ho letto e sentito, i bar gay del passato dal punto di vista sessuale erano molto pi\u00f9 primal dei loro equivalenti eterosessuali quali i club per scambisti. La mia esperienza personale degli eventi per soli uomini conferma che esprimere gli istinti primordiali in quei contesti \u00e8 ancora molto pi\u00f9 accettato o addirittura richiesto.<\/p>\n A \u2013<\/em> Quanto \u00e8 diffuso il fenomeno del primal play?<\/p>\n B \u2013 Non ho dati precisi, ma penso che quasi tutti abbiano dentro di loro qualcosa di primal. La difficolt\u00e0 deriva da come ci viene insegnato fin da piccoli di sopprimere questa parte di noi perch\u00e9 spesso \u00e8 egoista. L\u2019incapacit\u00e0 di controllare questi impulsi conduce a comportamenti molesti, addirittura ciminali. Prenderemmo ci\u00f2 che vogliamo senza riguardo per il danno causato ad altri. Il primal play \u00e8 un modo per esplorare questi nostri aspetti in modo consensuale: lo si pu\u00f2 esprimere tramite sesso violento, graffi, morsi e altri gesti fino al vero e proprio combattimento per determinare il dominante o comportarsi da predatore e preda nei boschi.<\/p>\n A \u2013<\/em> Tempo fa avevamo concordato su come il gioco primal sia un modo valido quanto tanti altri per consentire a persone troppo civilizzate di liberarsi della loro educazione repressiva e godersi una sessualit\u00e0 pi\u00f9 spontanea e soddisfacente. Tuttavia avevo anche espresso la mia preoccupazione riguardo il crescente numero di persone \u2013 specie giovanissime \u2013 che basano tutta la loro sessualit\u00e0 sull\u2019etichetta \u2018primal\u2019, ostentandola in modo molto antagonista contro ci\u00f2 che definiscono sesso e devianze\u00a0\u201cregolari\u201d. Mi piacerebbe approfondire la questione con te. Prima di tutto: ma il primal \u00e8 poi cos\u00ec diverso dal comune sesso senza inibizioni? Morsi, graffi e sbatacchiarsi un po\u2019 non mi suona molto differente da una bella scopata anche un po\u2019 banale\u2026 Oltretutto non \u00e8 che viviamo in un mondo troppo puritano. Con tanta facilit\u00e0 di accesso a ogni sorta di pornografia, gli esempi di pratiche e comportamenti estremi non mancano. Per quale ragione pensi che i cosiddetti \u201cmillennial\u201d siano finiti a considerare il sesso duro tanto strano da dovergli dare un nome speciale?<\/p>\n B \u2013<\/em> Comincio col dire che non penso sia un\u2019esclusiva delle generazioni pi\u00f9 giovani. Ai miei seminari trovi anche tanti quarantenni e cinquantenni. Credo si tratti di un modo per ribellarsi al molle romanticismo che ci viene propinato come normale e corretto dalla fiction e dai media, nascondendo la piena natura della sessualit\u00e0 che pu\u00f2 anche non essere gentile. Sul perch\u00e9 alcuni lo adottino come unica espressione sessuale, ritengo che dipenda dal sollievo e dall\u2019euforia che si prova la prima volta che si accetta questa parte di s\u00e9 che hanno sempre tenuta nascosta, come un\u2019ubriacatura. Nei primi tempi l\u2019esaltazione che accompagna questo approccio alla sessualit\u00e0 pu\u00f2 dare dipendenza.<\/p>\n A \u2013<\/em> Torniamo alla seconda parte della domanda. Vorrei sapere la tua opinione sulla mia preoccupazione riguardo l\u2019apparente dissociazione che gli esponenti del primal \u2013 qui in Italia, per lo meno \u2013 sembrano alimentare fra \u201cvita vera\u201d e \u201cvita sessuale\u201d. Molti di loro dicono di godere di \u201cessere lupi travestiti da persone\u201d nelle attivit\u00e0 quotidiane. Come esperto di sesso quando qualcuno mostra una simile mancanza di integrazione della sessualit\u00e0 nella propria identit\u00e0 lo vedo come un segnale d\u2019allarme, perch\u00e9 a lungo andare quella parte tenuta nascosta tende a esplodere quando si trovano sotto stress, causando guai seri sia al soggetto che al suo partner.<\/p>\n B \u2013<\/em> Devo premettere che non sono uno psicologo. La mia esplorazione personale ha trovato un contesto nella psicologia junghiana, che continua a dominare il mio pensiero. Tutti indossano maschere diverse a seconda delle persone che hanno attorno. Sul lavoro siamo la nostra versione professionale. Con la famiglia siamo gli affidabili genitori o figli (o magari il ribelle). Con i nostri amici possiamo essere pi\u00f9 liberi che in ufficio o a casa, quindi vedono un altro nostro lato. Ho incontrato persone che indossano la loro maschera primal solo in situazioni sessuali e altri che sostengono di indossarla costantemente. Penso che per questi ultimi sia di gran lunga pi\u00f9 probabile ricadere in comportamenti antisociali e che affrontino un rischio molto superiore di perdersi in quella metafora. Nel mio caso, l\u2019esplorazione della mia identit\u00e0 primal ha condotto a integrare nella mia quotidianit\u00e0 un maggior senso di autodeterminazione e confidenza. La cosa importante \u00e8 bilanciare questa maschera con tutte le altre. Idealmente possiamo trovare il modo di integrarle tutte al punto che riflettano accuratamente ci\u00f2 che si trova dietro la facciata che abbiamo dovuto creare per trovare il nostro posto nella societ\u00e0.<\/p>\n A \u2013<\/em> Quali risorse suggeriresti a chi volesse maggiori informazioni sul primal play?<\/p>\n B \u2013<\/em> La mia formazione pi\u00f9 grande deriva dall\u2019avere parlato con altri che abbracciano questa parte di s\u00e9. Non c\u2019\u00e8 un solo modo giusto di praticare o incorporare il proprio aspetto primordiale. Fra le letture ho trovato eccellenti spunti di ragionamento nei libri sulla psicologia junghiana. Leggo anche testi di neurochimica perch\u00e9 \u00e8 importante ricordare che i sentimenti che sorgono in risposta della sessualit\u00e0, sia primal che altra, sono comunque solo sentimenti e nulla pi\u00f9 di una risposta chimica agli stimoli che creiamo. Sono \u201cveri\u201d solo tanto quanto scegliamo di credervi.<\/p>\n A \u2013<\/em> In chiusura, che futuro vedi per il primal?<\/p>\n B \u2013<\/em> Penso che pi\u00f9 le persone sono represse, pi\u00f9 sentiranno il bisogno di una via di fuga, di ribellarsi. Quando c\u2019\u00e8 un\u2019autorit\u00e0 esterna come la religione, il governo, la famiglia o i nostri pari a imporci come dobbiamo vivere, come dobbiamo sentirci o pensare, possiamo scegliere se credere alla loro autorit\u00e0 morale e diventare parte di \u201cloro\u201d, se fingere di conformarci e nascondere chi siamo realmente, oppure ribellarci pubblicamente e diventare paria o criminali. Pi\u00f9 \u201cloro\u201d cercano di invadere le nostre vite, come accade oggi con la spinta fondamentalista nella politica americana, pi\u00f9 tanti si sentiranno spinti ad agire ed esprimere la propria individualit\u00e0. Sospetto che ci\u00f2 abbia costituito gran parte del successo di 50 sfumature di grigio<\/em>, e che ispirer\u00e0 molti a rivolgersi alla propria anima primal.<\/p>\n <\/p>\n Se fate parte di un gruppo od organizzate un evento che vorrebbe richiedere la partecipazione di Bydarra potete contattarlo tramite il suo profilo Facebook<\/em><\/a> o scrivendo a ritchey1960@gmail.com<\/a>.<\/p>","_et_gb_content_width":"","footnotes":""},"categories":[19,41,47,25,35,10,42,20],"tags":[],"class_list":["post-964","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-cultura","category-culture","category-interviews","category-interviste","category-news","category-notizie","category-people","category-persone","et-has-post-format-content","et_post_format-et-post-format-standard"],"yoast_head":"\n
Il genere primal viene interpretato in molti modi differenti. Alcuni appassionati lo vedono come una manifestazione del loro \u201cspirito guida animale\u201d, altri come una de-evoluzione controllata, e altri ancora come semplice gioco di potere. Il minimo comun denominatore \u00e8 comunque un tipo di incontro erotico molto brutale in cui i partner lottano fisicamente per conquistare il ruolo dominante finch\u00e9 uno di loro non si sottomette all\u2019energia pura dell\u2019altro.<\/span><\/p>\n
Questo \u00e8 anche l\u2019aspetto del fenomeno che mi preoccupa a titolo personale. Sono un grande sostenitore dell\u2019effetto disinnescante che ha l\u2019etica del BDSM sugli istinti sadomasochisti privi di controllo e potenzialmente patologici. La possibilit\u00e0 di equivocare il gioco primal mi sembra invece una rischiosa legittimizzazione di quegli stessi istinti pericolosi \u2013 specie quando a maleinterpretarlo sono persone inesperte, problematiche e sovente inconsapevoli. In Italia in particolar modo la comunit\u00e0 primal \u00e8 composta in gran parte da under-30 alternativi che sembrano avere sposato la \u201cfilosofia primal\u201d \u2013 qualunque cosa ci\u00f2 possa significare \u2013 come comoda alternativa allo sforzo di sviluppare una personalit\u00e0 adulta e creare relazioni non autoreferenziali con i loro partner sessuali. Alcuni di essi affermano compiaciuti addirittura che la loro vera identit\u00e0 sia quella primal, tenuta nascosta in pubblico per convenzione sociale.<\/span><\/p>\n
L\u2019esperto pi\u00f9 qualificato che ho incontrato \u00e8 stato il luminare di sessualit\u00e0 alternative Bob Ritchey<\/a> – noto anche come Bydarra<\/a> \u2013 che sui modelli relazionali tiene corsi in nord America ed Europa. Ecco cosa ci siamo detti:<\/p>\n
Il genere primal viene interpretato in molti modi differenti. Alcuni appassionati lo vedono come una manifestazione del loro \u201cspirito guida animale\u201d, altri come una de-evoluzione controllata, e altri ancora come semplice gioco di potere. Il minimo comun denominatore \u00e8 comunque un tipo di incontro erotico molto brutale in cui i partner lottano fisicamente per conquistare il ruolo dominante finch\u00e9 uno di loro non si sottomette all\u2019energia pura dell\u2019altro.<\/span><\/p>\n
Questo \u00e8 anche l\u2019aspetto del fenomeno che mi preoccupa a titolo personale. Sono un grande sostenitore dell\u2019effetto disinnescante che ha l\u2019etica del BDSM sugli istinti sadomasochisti privi di controllo e potenzialmente patologici. La possibilit\u00e0 di equivocare il gioco primal mi sembra invece una rischiosa legittimizzazione di quegli stessi istinti pericolosi \u2013 specie quando a maleinterpretarlo sono persone inesperte, problematiche e sovente inconsapevoli. In Italia in particolar modo la comunit\u00e0 primal \u00e8 composta in gran parte da under-30 alternativi che sembrano avere sposato la \u201cfilosofia primal\u201d \u2013 qualunque cosa ci\u00f2 possa significare \u2013 come comoda alternativa allo sforzo di sviluppare una personalit\u00e0 adulta e creare relazioni non autoreferenziali con i loro partner sessuali. Alcuni di essi affermano compiaciuti addirittura che la loro vera identit\u00e0 sia quella primal, tenuta nascosta in pubblico per convenzione sociale.<\/span><\/p>\n
L\u2019esperto pi\u00f9 qualificato che ho incontrato \u00e8 stato il luminare di sessualit\u00e0 alternative Bob Ritchey<\/a> - noto anche come Bydarra<\/a> \u2013 che sui modelli relazionali tiene corsi in nord America ed Europa. Ecco cosa ci siamo detti:<\/p>\n