{"id":4279,"date":"2019-05-31T18:10:15","date_gmt":"2019-05-31T16:10:15","guid":{"rendered":"http:\/\/www.ayzad.com\/figuratevi-se-non-arrivava-ecco-qui-la-prima-canzone-asmr\/"},"modified":"2020-08-16T13:40:08","modified_gmt":"2020-08-16T11:40:08","slug":"figuratevi-se-non-arrivava-ecco-qui-la-prima-canzone-asmr","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/ayzad.com\/it\/figuratevi-se-non-arrivava-ecco-qui-la-prima-canzone-asmr\/","title":{"rendered":"Figuratevi se non arrivava. Ecco qui la prima canzone ASMR."},"content":{"rendered":"

Pare che l’ASMR abbia fatto strada dal suo debutto di ultranicchia circa cinque anni fa<\/a>. La brutta moda di chiamare qualsiasi vaga preferenza “feticcio” ha reso lo stravagante fenomeno della\u00a0risposta autonoma del meridiano sensoriale\u00a0<\/em>un bel dilemma: bench\u00e9 una minuscola minoranza tragga davvero piacere sessuale da sussurri e lievi suoni ripetitivi, la maggior parte dei fan cavalca solo l’onda della novit\u00e0 – e di una buona scusa per ottenere attenzione.<\/p>\n

Ci\u00f2 nonostante, alla fine qualcuno ha realizzato sul serio un ibrido di video ASMR musicale\/canzone pop. Signore e signori, se non l’avete ancora ascoltata, preparatevi a districare i pensieri che vi verranno annodati da\u00a0Cursed and Cussed<\/a>,\u00a0<\/em>di\u00a0Charlotte Adig\u00e9ry.<\/p>\n