Kink is<\/em> fa la stessa cosa con il BDSM e le sessualit\u00e0 alternative in generale: prende un argomento infinito e lo sintetizza usando un sistema terribilmente semplice, che tuttavia produce una mappa piuttosto completa di questo mondo.<\/p>\nIl sistema? Prendere un centinaio di praticanti di ogni orientamento, preferenza e nazionalit\u00e0, e chiedere loro: \u00abPer te cos\u2019\u00e8 il kink?\u00bb. \nVoil\u00e0. Riducete ogni intervista a una pagina circa, aggiungete qualche fotoritratto, una bella impaginazione, e il libro \u00e8 pronto. La prima pagina dice \u2018Procedendo a leggere esprimi il tuo consenso\u2019; l\u2019ultima \u2018Mentre leggevi sei stato un voyeur e kinkster pure tu\u2019. Dedica: \u00aba chi ancora si nasconde nell\u2019ombra\u00bb.<\/p>\n
Non so a voi, ma a me \u00e8 sembrata un\u2019ideona molto elegante e pure un po\u2019 commovente. Perch\u00e9 sfogliando si incontrano persone davvero di tutti i tipi [Spoiler: ci sono pure io], con storie di ogni genere. \nCi sono personaggi relativamente famosi e sconosciuti al loro primo, terrorizzante coming out. Ci sono bidiessemmaroli, donne-mucca, tantristi, etnoqueer, attiviste, astrofisici, fissati di pannolini, gente che usa il kink per resistere a patologie croniche, scienziati, prostitute, prigionieri politici, artigiani, bondaggiari, pensionati, clown e una tizia che a otto anni s\u2019\u00e8 costruita un corsetto strappando le piastrelle di linoleum dal pavimento della cucina.<\/p>\n
Le loro esperienze sono diversissime \u2013 e se pensavate di essere trasgressivi perch\u00e9 ogni tanto vi date due pacche sul sedere, aspettate di leggere la storia del tipo che ha deciso di esplorare la propria identit\u00e0 di genere mentre faceva parte di un cartello di narcotrafficanti messicani ipermachisti. \nL\u2019effetto \u00e8 un po\u2019 come precipitare dentro un caleidoscopio. Quando se ne esce, le solite etichette preconfezionate con cui tendiamo un po\u2019 tutti ad autolimitarci non possono che far ridere di fronte a tanta diversit\u00e0. E si capisce cosa sia davvero il kink.<\/p>\n
Poi, ovviamente, non \u00e8 una panoramica perfetta. Per esempio, salta subito all\u2019occhio la prevalenza di voci provenienti dagli Stati Uniti (ehi! Adesso voglio sapere come se la vivono in Zimbabwe, o in Malesia!) e di persone ultracinquantenni. Perch\u00e9 \u00e8 chiaro che sono quelle che hanno avuto pi\u00f9 tempo per esplorarsi e venire a patti con la loro vita interiore, ma \u00e8 un peccato \u2013 bench\u00e9 le interviste di certi ventenni lascino ben sperare per il futuro.<\/p>\n
In definitiva: consigliatissimo per chiunque voglia un bel libro e un ottimo oggetto di conversazione, e davvero indispensabile per chi ancora avesse qualche remora ad abbracciare il proprio lato pi\u00f9 (spesso inutilmente) segreto.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
Kink is Curato da Race Bannon e altri Unbound Edition Press $34.99 280 pagine Lingua: inglese ISBN: 979-8989233373 @:\u00a0compralo online Lasciate parlare per mezz\u2019ora un matematico, e c\u2019\u00e8 da scommettere che a un certo punto si commuover\u00e0 parlando di\u2026 eleganza. A me capita per la pizza, mentre loro si emozionano per cose tipo ei\u03c0\u00a0+ […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":19095,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_et_pb_use_builder":"","_et_pb_old_content":"","_et_gb_content_width":"","footnotes":""},"categories":[14,16],"tags":[],"class_list":["post-19094","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-libri-ed-ebook","category-recensioni"],"yoast_head":"\n
Un caleidoscopio di gente meravigliosa - La recensione di Kink is - Ayzad<\/title>\n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n \n \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n