{"id":1835,"date":"2012-12-15T00:00:00","date_gmt":"2012-12-14T23:00:00","guid":{"rendered":"http:\/\/www.ayzad.com\/2012\/12\/15\/quanto-sono-sicure-le-safeword\/"},"modified":"2012-12-15T00:00:00","modified_gmt":"2012-12-14T23:00:00","slug":"quanto-sono-sicure-le-safeword","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/ayzad.com\/it\/quanto-sono-sicure-le-safeword\/","title":{"rendered":"Quanto sono sicure le safeword?"},"content":{"rendered":"
Alcuni concetti chiave dell\u2019eros estremo sono stati ripetuti cos\u00ec spesso da essere ormai entrati a far parte anche della cultura vanilla, al punto da trovarli citati perfino nei telefilm in prima serata. Uno di questi \u00e8 il principio dell\u2019SSC<\/em>: qualsiasi gioco erotico deve essere Sano, Sicuro e Consensuale. Un altro \u00e8 il sistema della safeword<\/em>: se uno dei partner pronuncia una parola precedentemente concordata, qualunque cosa stia accadendo deve essere interrotta subito perch\u00e9 vuol dire che c\u2019\u00e8 qualcosa che non va. Si tratta di soluzioni talmente semplici, utili ed efficaci che alcuni sessuologi suggeriscono di farli diventare patrimonio comune anche delle coppie per cos\u00ec dire \u201ctradizionali\u201d, che a volte potrebbero trarne un gran beneficio. Ma c\u2019\u00e8 un per\u00f2.<\/p>\n All\u2019inizio dell\u2019anno un articolo<\/a> uscito sul prestigioso webmagazine Salon<\/em> ha rivelato che \u2013 almeno nell\u2019ambito di alcuni ambienti negli Stati Uniti \u2013 teoria e pratica sono cose nettamente distinte. A suonare il campanello d\u2019allarme sono state Maggie Mahyem<\/a> e\u00a0Kitty Stryker<\/a>, due attiviste che hanno lanciato una campagna a favore della Cultura del consenso<\/em> partendo dalle basi: il racconto delle violenze da loro subite all\u2019interno del mondo BDSM. A mano a mano che l\u2019operazione raggiungeva nuove citt\u00e0, alle loro testimonianze si sono unite quelle di diverse altre persone che hanno riportato episodi di notevole gravit\u00e0. Un caso riguardava addirittura un locale BDSM nel quale pi\u00f9 donne avevano subito abusi sotto l\u2019effetto di droghe mischiate ai loro drink, e c\u2019\u00e8 stato chi ha parlato di \u00abtroppi episodi per riuscire a contarli\u00bb.<\/p>\n Tutto ci\u00f2 mi ha lasciato molto sorpreso. Frequento il mondo dell\u2019eros estremo ormai da 25 anni e non mi \u00e8 mai capitato di assistere a episodi del genere, men che meno in contesti \u201cpubblici\u201d come pu\u00f2 essere quello di una festa a tema. Naturalmente ho conosciuto persone esagitate o poco equilibrate e ho saputo di serate private nelle quali si eccede con l\u2019alcool o si fa uso di droghe rendendo pericolosissima ogni pratica di dominazione\u2026 ma gli episodi di molestie che mi sono stati riferiti sono sempre avvenuti in ben altri ambienti, primo fra tutti quello delle normali discoteche.<\/p>\n Non sono il solo. Anni fa un sincero sbigottimento fu anche la reazione di un celebre divulgatore quale Jay Wiseman in un\u2019occasione simile, quando dopo un incontro di gioco la sua partner comment\u00f2 candidamente che lui fosse stato \u00abil primo dominante che avesse rispettato i limiti negoziati\u00bb. Lo studio informale che ne segu\u00ec port\u00f2 alla luce parecchi casi di \u201cabuso d\u2019autorit\u00e0\u201d in rapporti BDSM, che condussero a un articolo<\/a> che terminava con una domanda rimasta in sospeso: \u00abpossibile?\u00bb<\/p>\n