{"id":1755,"date":"2017-03-16T00:00:00","date_gmt":"2017-03-15T23:00:00","guid":{"rendered":"http:\/\/www.ayzad.com\/2017\/03\/16\/our-lives-our-history\/"},"modified":"2020-04-25T19:25:30","modified_gmt":"2020-04-25T17:25:30","slug":"our-lives-our-history","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/ayzad.com\/it\/our-lives-our-history\/","title":{"rendered":"Our lives, our history – Come riempire un cuore speciale"},"content":{"rendered":"
Per la maggior parte della gente il BDSM \u00e8 comprensibilmente un modo simpatico di passare qualche ora di tanto in tanto \u201cfandolo strano\u201d con giocattoli e vestiti curiosi, esplorando sensazioni ed emozioni che di norma non fanno parte della loro vita quotidiana. Si mettono a quattro zampe o si fanno qualche livido, abbandonano le inibizioni finch\u00e9 non raggiungono orgasmi di un tipo che nessuna sveltina alla missionaria e a luce spenta potr\u00e0 mai dar loro\u2026 e poi basta; si torna alla vita reale. Alcuni magari arrivano a dare un\u2019occhiata a qualche guida di bondage<\/a>, ma niente di pi\u00f9 \u2013 e in questo non c\u2019\u00e8 nulla di male.<\/p>\n Una piccola minoranza di persone prende tuttavia lo scambio di potere erotico molto pi\u00f9 seriamente. Sono quelli che dedicano un sacco di tempo e introspezione a imparare tutto del BDSM e del perch\u00e9 ne siano attratti, che partecipano a eventi sul tema<\/a> e a corsi<\/a>, o che perfino trasformano la loro intera vita<\/a> per seguire ci\u00f2 che sentono come vocazione vera e propria. Sono coloro che, come si dice in certi ambienti, hanno un cuore da padrone o da schiavo<\/a>: per loro la \u201cvita reale\u201d \u00e8 <\/em>il BDSM, e tutto il resto, dal lavoro alla famiglia agli impegni sociali \u00e8 semplicemente il contorno a ci\u00f2 che \u00e8 davvero importante, fino a essere visto a volte pi\u00f9 come un inevitabile fastidio che altro.<\/p>\n Our lives, our history<\/em> \u00e8 interamente dedicato a questa seconda categoria di persone e a ci\u00f2 che conta davvero per loro. Che, sorprendentemente, non sono fruste e dilatatori anali ma un\u2019esperienza fortemente intellettuale che sconfina nello spirituale e ha implicazioni sociali e politiche piuttosto serie. La realizzazione del libro \u00e8 stata in effetti finanziata da un\u2019associazione chiamata MTTA<\/a><\/em>, che secondo lo statuto \u00e8 \u2018dedicata a educare e supportare le relazioni consensuali fra Padroni e schiavi\u2019 \u2013 cosa che fa con grande convinzione. Il grosso del volume si occupa della storia di MAsT<\/a>, Butchmanns<\/a> e MTTA, tre organizzazioni statunitensi che dal 1988 studiano \u201ctutto ci\u00f2 che va oltre le sessioni di gioco\u201d del BDSM e lo divulga pubblicamente. Bench\u00e9 di tanto in tanto risulti noioso quanto ci si aspetterebbe dalle minute tratte da registri storici, questa sezione pu\u00f2 anche togliere il fiato con le sue descrizioni di come una manciata di persone convintissime abbia lottato contro ogni convenzione sia della societ\u00e0 in generale quanto delle comunit\u00e0 kinky per costruire da zero quella che oggi riconosciamo come cultura BDSM moderna. Concetti fondamentali quali sicurezza<\/a>, rispetto e diversit\u00e0 hanno avuto tutti origine da l\u00ec, e ho pochi dubbi che campi di studio pi\u00f9 recenti quali l\u2019uso dell\u2019eros estremo come percorso di crescita e miglioramento personale (rabbrividisco a chiamarlo \u201cspirituale\u201d) finiranno col diffondersi allo stesso modo ben al di l\u00e0 delle organizzazioni stesse.<\/p>\n Un\u2019altra sezione molto interessante di Our lives, our history analizza i rapporti di scambio di potere attraverso la storia. Contestualizza e ridefinisce la schiavit\u00f9 greco-romana, quella della Bibbia o di periodi spesso romanzati quali il vassallaggio medievale, l\u2019amor cortese o la servit\u00f9 vittoriana, indicando da dove siano nate certe idee o luoghi comuni, ma chiarisce anche le cose sull\u2019oscura storia del \u201cmondo leather\u201d dopo le Guerre Mondiali, definendo una volta per tutte che cosa diavolo facesse la leggendaria Vecchia Guardia<\/a>.<\/p>\n
\nQuest\u2019antologia consiste di diciotto articoli che non sfigurerebbero in un contesto accademico, tutti fondati su dettagliate ricerche e pieni di note e riferimenti che ne garantiscono l\u2019affidabilit\u00e0.<\/p>\n