[et_pb_section fb_built=”1″ admin_label=”section” _builder_version=”3.22″ global_colors_info=”{}”][et_pb_row admin_label=”row” _builder_version=”3.25″ global_colors_info=”{}”][et_pb_column type=”4_4″ _builder_version=”3.25″ custom_padding=”|||” global_colors_info=”{}” custom_padding__hover=”|||”][et_pb_text admin_label=”Text” _builder_version=”3.27.4″ background_size=”initial” background_position=”top_left” background_repeat=”repeat” global_colors_info=”{}”]<\/p>\n
John Warren<\/em> Qualche tempo fa, recensendo Screw the Roses, Send me the Thorns<\/a><\/em>, mi ero lamentato dello stile bovino con cui era stato scritto \u2013 tanto simpatico, per carit\u00e0, ma a volte davvero insopportabile. \u201cRoba da americanacci\u201d, avevo sentenziato, e la cosa \u00e8 morta l\u00ec. Del resto rimane un classico fra le guide al BDSM, e non sar\u00e0 certo l\u2019opinione di un eurosnob come me a cambiare le cose.<\/p>\n Ora per\u00f2 \u00e8 apparso qualcosa di nuovo all\u2019orizzonte. O meglio: \u00e8 ri-apparso, perch\u00e9 si tratta della riedizione aggiornata di un libro uscito pi\u00f9 di dieci anni fa e rimasto a lungo introvabile. The Loving Dominant<\/em> sembra il cugino old Britain<\/em> di Screw the Roses<\/em>: l\u2019approccio \u00e8 infatti molto simile e i contenuti praticamente uguali, ma che classe!<\/p>\n John Warren, che a giudicare dalla foto in quarta di copertina \u00e8 una specie di Babbo Natale da giovane, \u00e8 uomo di gran spessore culturale \u2013 e si sente. Lo stile \u00e8 sobrio, preciso e sempre piuttosto divertente. Se l\u00e0 c\u2019erano battutacce d\u2019avanspettacolo, qui fioriscono aneddoti affascinanti; se la signora Roses<\/em> raccontava dell\u2019emozione di andare al discount indossando un collare, alla compagna di Warren \u00e8 riservato un capitolo in cui discute della spiritualit\u00e0 del BDSM dal punto di vista femminile, tenendo conto del ruolo sociale della donna nelle varie epoche e religioni. Insomma: tutto un altro livello.<\/p>\n Un\u2019altra differenza sostanziale fra le due opere \u00e8 che \u2013 tranne l\u2019eccezione appena citata – The Loving Dominant<\/em> esprime solo il punto di vista dell\u2019autore, senza preoccuparsi di presentare altre prospettive sulle pratiche descritte. Leggendolo \u00e8 facile immaginarsi nel salotto di John, seduti davanti al caminetto ad ascoltarlo rapiti come capitava da bambini con i ricordi di giovent\u00f9 del nonno simpatico. Il merito non \u00e8 solo della barba bianca: quest\u2019uomo pratica BDSM, tiene seminari e scrive racconti erotici da pi\u00f9 di vent\u2019anni, quindi conosce a menadito i temi di cui parla \u2013 ma soprattutto \u00e8 un grande affabulatore.<\/p>\n I temi in questione sono davvero parecchi: dai nodi da bondage a come arredare una camera dei giochi; dai suggerimenti per risparmiare nell’acquisto di attrezzature alla tecnica ottimale per fare un marchio a fuoco. Va detto che sono molti i manuali che trattano le stesse finezze, per\u00f2 mi \u00e8 capitato raramente di trovare spiegazioni cos\u00ec puntuali, concrete e gradevoli. La sensazione \u00e8 che l\u2019autore abbia passato da un pezzo la fase dei facili entusiasmi o delle preoccupazioni eccessive, e trasmetta un vero e proprio distillato di saggezza kinky. Ci sono anche alcune gradevoli sorprese: un capitolo su come fotografare le proprie sessioni, uno sulla lavorazione delle pelli per creare i propri strumenti, una sezione su come comportarsi quando si viene invitati a una festa privata, e cos\u00ec via.<\/p>\n Nonno John comunque non \u00e8 perfetto. Ogni tanto si lascia prendere un po\u2019 la mano, e partono ricordi di gesta mirabolanti che ricordano un po\u2019 le sparate di chi torna da una battuta di pesca: \u201cgiuro, mi \u00e8 scappato ma era enooormeeee\u2026\u201d. O forse sar\u00e0 invidia \u2013 per\u00f2 la storia del gioco da otto ore con tanto di ventriloquismo, balle di paglia, lampade a infrarosso e falli in freezer mi \u00e8 sembrata un po\u2019 tirata per i capelli, come quella delle palline thailandesi che scompaiono o quella del treno a vapore.<\/p>\n The Loving Dominant<\/em> si conclude con le solite appendici che elencano centinaia di locali, club, associazioni, negozi, riviste e libri BDSM. Come al solito sono tutti negli Stati Uniti, e come al solito la speranza \u00e8 che un po\u2019 di quell\u2019intraprendenza yankee riesca prima o poi ad attraversare l\u2019Atlantico. Non che sia molto diverso da credere a Babbo Natale.<\/p>\n [\/et_pb_text][\/et_pb_column][\/et_pb_row][\/et_pb_section]<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" The Loving Dominant John WarrenGreenery Press, 2000$ 15,95240 pagineLingua: ingleseASIN: B00AY88OJ2Isbn: 1-890159-20-4@:\u00a0compralo online Qualche tempo fa, recensendo Screw the Roses, Send me the Thorns, mi ero lamentato dello stile bovino con cui era stato scritto \u2013 tanto simpatico, per carit\u00e0, ma a volte davvero insopportabile. \u201cRoba da americanacci\u201d, avevo sentenziato, e la cosa \u00e8 morta […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":12416,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_et_pb_use_builder":"on","_et_pb_old_content":"
Greenery Press, 2000<\/em>
$ 15,95<\/em>
240 pagine<\/em>
Lingua: inglese<\/em>
ASIN: B00AY88OJ2<\/em>
Isbn: 1-890159-20-4<\/em>
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