{"id":12283,"date":"2018-12-19T02:00:25","date_gmt":"2018-12-19T01:00:25","guid":{"rendered":"http:\/\/www.ayzad.com\/?p=12283"},"modified":"2020-04-20T02:07:54","modified_gmt":"2020-04-20T00:07:54","slug":"linsondabile-mistero-dellesibizionismo-estremo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/ayzad.com\/it\/linsondabile-mistero-dellesibizionismo-estremo\/","title":{"rendered":"L\u2019insondabile mistero dell\u2019esibizionismo estremo"},"content":{"rendered":"
Una delle prime cose che si imparano quando si ha a che fare con le sessualit\u00e0 insolite \u00e8 non giudicare l\u2019idea di piacere degli altri; se \u00e8 tutto consensuale e non crea problemi a nessuno, va bene cos\u00ec. Ci\u00f2 nonostante, \u00e8 pur vero che alcune pratiche erotiche siano meno facili di altre da comprendere e accettare. Fra queste, una delle pi\u00f9 sconcertanti \u00e8 l\u2019esibizionismo estremo.<\/p>\n
Non mi riferisco a chi ogni tanto si fa magari una passeggiatina con un vestito un po\u2019 pi\u00f9 os\u00e9 del normale, ma di tutto un altro livello di \u201cgioco\u201d. Chi ama davvero esibirsi non si limita a rendere pubblici su Internet e altrove i propri exploit sessuali senza censure, ma si impegna attivamente a diffondere i propri dati personali sforzandosi di coltivare una fama universale come \u201ctroia\u201d, distruggendo volontariamente ogni possibilit\u00e0 di tornare un giorno a un tranquillo anonimato. \u00c8 qualcosa di diverso pure dal scegliersi una carriera come pornostar, poich\u00e9 si tratta di un campo in grandissima parte non commerciale e in cui si usano identit\u00e0, indirizzo di casa e dettagli personali del tutto reali.<\/p>\n
Bench\u00e9 non si tratti propriamente di un fenomeno di larga diffusione, la cosiddetta \u2018public exposure<\/em>\u2019 \u2013 o \u2018esposizione pubblica\u2019 \u2013 \u00e8 una pratica in crescita, con sempre pi\u00f9 casi online che vengono poi rilanciati dai media tradizionali \u2013 a volte con risultati nefasti. Pensando ai pi\u00f9 celebri episodi italiani, per esempio, viene in mente la saga infinita di Anna Ciriani detta MadameWeb<\/a>, una professoressa illegalmente licenziata e poi reintegrata \u2013 ma solo in corsi serali per adulti \u2013 per via della sua ostinata difesa del proprio diritto di condurre qualunque stile di vita le paresse fuori dall\u2019orario di lavoro. Pi\u00f9 recentemente c\u2019\u00e8 stata la tragedia di Tiziana Cantone<\/a>, morta suicida per la persecuzione seguita al suo outing imprevisto.<\/p>\n A dirla tutta, la maggior parte delle volte l\u2019esibizionismo estremo sembra essere relativamente innocuo, specie se affrontato con un qualche scopo. Rimanendo in Italia la coppia Paola & Marco<\/a> inquadra questo passatempo come protesta contro le ipocrisie; altri, come KatiaPerv<\/a>, hanno cominciato per puro gusto \u2013 in questo caso di denunciare come la sua laurea in psicologia fosse \u00abcompletamente inutile, quindi tanto vale distruggermi la reputazione\u00bb – per avviare poi un\u2019attivit\u00e0 a scopo di lucro trasformandosi in camgirl, e altri ancora come Lexo<\/a> la propria passione l\u2019hanno monetizzata fin dall\u2019inizio mantenendo un minimo di anonimato almeno a livello di viso. Nel corso degli anni ho cercato spesso di esaminare il fenomeno pi\u00f9 in profondit\u00e0, proponendo interviste a diversi suoi notissimi esponenti \u2013 e sempre senza risultato. Ogni volta, quelle stesse persone che non riuscivano a smettere un attimo di dichiarare quanto bisogno d\u2019esibirsi avessero\u2026 sparivano non appena ricevevano le mie domande. Quando si trattava di incontrarsi, avevano ripetuti ripensamenti dell\u2019ultimo momento o si limitavano a rispondere a monosillabi, rendendo la pubblicazione impossibile. E poi, qualche settimana fa, sono capitato su un profilo molto interessante su un importante social network dedicato all\u2019eros estremo.<\/p>\n Veronica<\/a> da Vancouver, pi\u00f9 nota come slaveofDave<\/em>, era una fiera esibizionista con 4.932 foto e 85 video senza veli che la ritraevano in ogni situazione concepibile. Sembrava colta, brillante e simpatica, cos\u00ec le ho scritto per vedere se fosse per caso la volta buona in cui sentire come stessero le cose dalla pi\u00f9 diretta interessata. Ecco la nostra conversazione via mail, di cui non ho ritocccato nemmeno una virgola.<\/p>\n Ayzad –\u00a0 Salve, e grazie per avere accettato l\u2019intervista. Vogliamo cominciare da una breve presentazione?<\/em><\/p>\n Veronica \u2013 sono da sempre una sottomessa, masochista ed esibizionista. Ho fatto la spogliarellista e la puttana, e adesso sono inequivocabilmente una schiava sessuale di propriet\u00e0 di Dave. Non ho pi\u00f9 un nome. Gli uomini possono chiamarmi come Loro preferiscono.<\/p>\n <\/p>\n Nel tuo profilo su <\/em>Fetlife citi \u2018i chiaroscuri del mio passato sessuale\u2019, che ti hanno portato alla tua condizione attuale. Potresti ripercorrerli parlandomi dei motivi e delle circostanze alla base di ciascuno sviluppo?<\/em><\/p>\n Acciderbola! \u00c8 una storia piuttosto lunga. Anche mia madre era una sex worker, che si autodefiniva sempre una \u2018mignotta\u2019 \u2013 che suonava meglio con gli strascici del suo accento bavarese. Mamma prov\u00f2 a crescermi lei stessa, ma aveva da badare ai suoi demoni personali. \u00c8 cos\u00ec che sono finita a subire abusi sessuali molto violenti da parte del prete della nostra parrocchia.<\/p>\n A un certo punto della mia adolescenza mia madre \u00e8 sparita. Sono finita a vivere con lo \u201cZio\u201d Chester, che in realt\u00e0 era il fratello gemello dell\u2019ultimo magnaccia di mia mamma. io ero gi\u00e0 diciamo promiscua, e Chester \u00e8 stato felice di monetizzare quella promiscuit\u00e0. Mi ha messa a lavorare nello strip bar e bordello di un suo amico, in modo da pagarsi il conto spaventoso che aveva accumulato.<\/p>\n Dopo qualche anno di lap dance e servizio ai clienti mia madre \u00e8 stata dichiarata legalmente deceduta, e ho ricevuto un piccolo premio dalla sua assicurazione sulla vita. Ho usato quei soldi per trasferirmi insieme a una delle altre ragazze a Vancouver. Ci siamo affittate un sottoscala, sono andata all\u2019universit\u00e0, lei ha lavorato come spogliarellista, e tutte e due abbiamo fatto \u201cmassaggi romantici\u201d part-time in un centro specializzato.<\/p>\n Dopo la laurea abbiamo entrambe ricevuto un\u2019offerta per andare a lavorare in un night club BDSM con bordello a Praga. Purtroppo mi assegnarono il ruolo di dominatrice, che non faceva proprio per me e al quale non mi sono mai abituata. Una volta tornata in Canada ho lavorato come escort a Vancouver. Ero stata chiamata per offrire servizietti orali a tutti i partecipanti di una festa di celibato alla quale si trovava anche il Padrone. Non appena mi sono trovata fra le sue gambe ho capito che il mio posto fosse quello.<\/p>\n \u00a0<\/strong><\/p>\n Posso chiederti che laurea fosse, e come mai non hai cercato un impiego pi\u00f9 in linea con i tuoi studi?<\/em><\/p>\n Ho preso una laurea triennale in Letteratura inglese e avevo cominciato una specialistica\u00a0in quel campo, poi a me e alla mia amica hanno offerto di lavorare in Repubblica Ceca. A essere sincera, ho abbandonato la specializzazione perch\u00e9 l’idea di lavorare in un bordello a tema BDSM mi faceva bagnare tantissimo.<\/p>\n <\/p>\n Grazie per la tua franchezza, che avevo notato anche nel profilo e ha ispirato questa chiacchierata. Pi\u00f9 nello specifico ci\u00f2 che mi ha colpito \u00e8 l\u2019entusiasmo che sembri avere nell\u2019esporre il pi\u00f9 pubblicamente possibile sia te stessa che tutte le pratiche che vivi. Me ne puoi parlare?<\/em><\/p>\n La maggior parte della mia vita sessuale \u00e8 sempre stata semipubblica; passare intere giornate in ginocchio in topless nello spogliatoio dei ragazzi al liceo; gli anni di lavoro come spogliarellista, puttana e pornoattrice di mezza tacca; pubblicare online la mia vita da schiava. \u00c8 letteralmente il modo in cui sono cresciuta.<\/p>\n \u00a0<\/strong><\/p>\n Il feticismo per l\u2019esposizione pubblica mi intriga per quant\u2019\u00e8 controverso \u2013 non solo a livello sociale, di cui voglio parlare dopo, ma anche con se stessi. A dirla tutta, tu sei la prima esibizionista online che abbia accettato di comparire sul mio sito. Quale \u00e8 la tua opinione sul perch\u00e9 qualcuno mette online la propria carta d\u2019identit\u00e0 a fianco di ritratti estremamente pornografici, ma poi si fa venire le remore quando viene il momento di una semplice chiacchierata? E gi\u00e0 che ci siamo: tu hai mai sperimentato questi conflitti interiori?<\/em><\/p>\n Non ho mai provato alcun conflitto. Mi viene da chiedermi se quelle altre persone non trovassero imbarazzante il fatto di parlare <\/em>della loro vita sessuale; il classico problema del \u2018danzare di architettura\u2019. Potrebbe anche essere che, indipendentemente da quanto si possa essere esibizionisti sul lato del sesso, la cosa resti in un certo senso privata perch\u00e9 non viene integrata col resto della propria vita.<\/p>\n \u00a0<\/strong><\/p>\n E cosa pensi del fenomeno delle \u201cwebslut\u201d, cio\u00e8 persone che puntano dichiaratamente a un\u2019esposizione volontaria, permanente e specificamente degradante? Bench\u00e9 limitato e relativamente nuovo, ha comunque dozzine di praticanti e in rete ne compaiono continuamente di nuovi. Si tratta di una moda o di qualcosa di pi\u00f9?<\/em><\/p>\n Infliggere umiliazioni o venire umiliati \u00e8 una parte fondamentale della sessualit\u00e0 di moltissime persone. Internet \u00e8 solo lo strumento pi\u00f9 diffuso in questo momento per giocarci.<\/p>\n Che genere di effetti ha avuto nella tua vita personale diventare famosa per le tue avventure erotiche e per l\u2019elenco pubblico di parafilie pi\u00f9 lungo che abbia mai visto? Suppongo che un coming out tanto estremo possa non essere piaciuto proprio a tutti\u2026 <\/em><\/p>\n In realt\u00e0 non \u00e8 che sia cos\u00ec famosa. Nelle rare occasioni in cui mi sono trovata a confrontarmi la reazione pi\u00f9 tipica \u00e8 stata di indifferenza.<\/p>\n <\/p>\n \u2026a proposito: pensi che il fatto di esibirti per puro divertimento e non per lavoro come farebbe una pornostar possa influire sul modo in cui vieni considerata?<\/em><\/p>\n Non sono sicura che alla maggior parte delle persone io possa interessare cos\u00ec tanto da chiedersi se lo faccio per soldi o no. Ci\u00f2 detto, ho sempre dato per scontato che tutti mi percepiscano solo come una troia \u2013 ma sono sempre disponibile a essere convinta del contrario.<\/p>\n <\/p>\n Il che ci porta alla prossima domanda: gli \u201caltri\u201d sono un conto, ma in che modi il tuo stile di vita influisce sui rapporti con la famiglia o altre persone cui sei particolarmente legata? Sono anche piuttosto curioso di cosa pensi sull\u2019avere dei figli avendo uno stile di vita alternativo, sia nel tuo caso che in generale.<\/em><\/p>\n Temo che l\u2019unico parente che abbia mai conosciuto sia la mia presumibilmente compianta madre. Non ho neanche mai avuto molti amici. Certo, la ragazza con cui sono venuta a Vancouver e poi andata a Praga la considero un\u2019amica, la mia primissima, ma non ci sentiamo da anni. Quella con cui condivido adesso la mia gabbia sta affezionandosi e spero di poterla un giorno chiamare amica. Come vedi, una persona isolata dal mondo come me non \u00e8 quella giusta per poter rispondere alle tue interessanti domande.<\/p>\n <\/p>\n Una volta ho chiesto a un\u2019esibizionista estrema, che tipo di reazioni suscita il suo comportamento in pubblico e se l\u2019ha mai fatta finire nei guai. Mi ha sorpreso scoprire che, perfino in un paese bigotto come l\u2019Italia, la maggior parte della gente non lo noti nemmeno o se ne freghi, limitandosi al massimo a esprimere educatamente la propria ammirazione. Gli attaccabrighe e gli alfieri del patriarcato tendono a sentirsi intimiditi dalla sua audacia e starsene zitti. La tua esperienza al riguardo qual \u00e8?<\/em><\/p>\n Online la gente pu\u00f2 trattarmi con gran crudelt\u00e0, ma faccia a faccia di solito dimostra pochissimo interesse.<\/p>\n \u00a0<\/strong><\/p>\n Dove pensi che ti porter\u00e0 in futuro il tuo viaggio nell\u2019esibizionismo e nell\u2019eros estremo? C\u2019\u00e8 un \u201coltre\u201d o no?<\/em><\/p>\n Sono sempre aperta a suggerimenti.<\/p>\n \u00a0<\/strong><\/p>\n Ultima domanda. Dimmi quali ritieni che saranno le conseguenze a lungo termine del tuo attuale stile di vita. Potrebbe essere la mia brizzolatura a parlare, ma mi hai appena fatto venire in mente una artista trans molto sopra le righe, che una volta mi ha confidato che \u00abcol tempo, tutto questo scolorir\u00e0 e diventer\u00f2 semplicemente parte della folla, una anziana invisibile\u00bb. Questo per\u00f2 me lo disse prima che Internet divenisse la nostra memoria globale e perenne. Sempre che conti qualcosa\u2026<\/em><\/p>\n Il nulla \u00e8 ci\u00f2 che attende sia me che le mie opere. Quando scomparir\u00f2 nella massa ignorata di vecchiette, le migliaia di mie foto zozze rimarranno disperatamente sepolte da montagne sempre pi\u00f9 alte di pornografia online.<\/p>\n <\/p>\n \u2026e questo \u00e8 tutto. Veronica \u00e8 stata gentile e sincera, ma non esattamente quel che mi aspettavo. Il fatto \u00e8 che la sua vita cos\u00ec particolare e tormentata sembra una dimostrazione dello stereotipo semisbugiardato del BDSM derivante da traumi<\/a> \u2013 e dire che per una volta avevo sperato di potermi allontanare un po\u2019 dal mio campo di specializzazione<\/a>! A un certo punto ho perfino pensato di non pubblicare l\u2019intervista per com\u2019\u00e8 inconcludente, ma\u2026 credo troppo nell\u2019onest\u00e0, e questo sguardo in una vita cos\u00ec insolita \u00e8 stato comunque molto interessante, non trovate?<\/p>\n Certo, resta la curiosit\u00e0 sul fenomeno dell\u2019esibizionismo estremo in generale. Ma lo spazio per i commenti \u00e8 sempre a disposizione! Fatemi sapere che ne pensate \u2013 e se per caso l\u2019esibizionista siete voi non mancate di mandarmi una mail, cos\u00ec ci facciamo una bella chiacchierata!<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Una delle prime cose che si imparano quando si ha a che fare con le sessualit\u00e0 insolite \u00e8 non giudicare l\u2019idea di piacere degli altri; se \u00e8 tutto consensuale e non crea problemi a nessuno, va bene cos\u00ec. 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\nA ogni modo \u00e8 chiaro che serva un gran coraggio per rinunciare alla propria privacy e affrontare il giudizio, solitamente ostile, del pubblico in cambio di\u2026 cosa, esattamente? Una fugace eccitazione insolita?<\/p>\n
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\u00a0<\/strong><\/p>\n