{"id":1071,"date":"2011-05-01T00:00:00","date_gmt":"2011-04-30T22:00:00","guid":{"rendered":"http:\/\/www.ayzad.com\/2011\/05\/01\/dapaura-intervista-ayzad\/"},"modified":"2020-04-20T02:40:21","modified_gmt":"2020-04-20T00:40:21","slug":"dapaura-intervista-ayzad","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/ayzad.com\/it\/dapaura-intervista-ayzad\/","title":{"rendered":"Dapaura – Intervista ad Ayzad (2004)"},"content":{"rendered":"
Dapaura<\/a> \u00e8 un divertente sito che nella sua rubrica Irriverenza 100% presenta interviste ai personaggi dell’erotismo sul Web.<\/span><\/p>\n ASPETTANDO LA RIVOLUZIONE<\/span><\/strong><\/span><\/p>\n Irriverenza 100%<\/em>: Vediamo un po\u2019 se riusciamo ad inquadrarti: 35enne che in una forma o nell\u2019altra pratica il bdsm\u2026 dico bene? Ayzad<\/em>: Dici quasi bene. Ormai sono infatti parecchi anni che mantengo solo un ruolo dominante; In passato per\u00f2 sono stato anche dall\u2019altra parte della frusta, esperienza che mi \u00e8 stata utilissima per poter comprendere pienamente tutte le sfaccettature del mondo dell\u2019erotismo estremo.<\/p>\n I<\/em>: Se metto la parola \u201cbdsm\u201d in un motore di ricerca vengono fuori un sacco di foto di persone in tute di pelle intente a frustare qualcuno\u2026il bdsm \u00e8 questo?<\/p>\n A: Il Bdsm \u00e8 anche<\/em> quello, ma il motivo per cui trovi tante immagini di quel genere \u00e8 solo che sono forse le situazioni pi\u00f9 facili da fotografare, quelle che \u201cvendono meglio\u201d. In realt\u00e0 il Bdsm \u00e8 fatto di tantissimi giochi differenti, che hanno in comune un solo aspetto: una persona si affida completamente a un\u2019altra, che le fa vivere in maniera controllata sensazioni ed emozioni molto intense, lontane dalla quotidianit\u00e0. E\u2019 un modo per vivere pienamente le possibilit\u00e0 offerte dai nostri corpi, che troppo spesso limitiamo senza un vero motivo. Ognuno sceglie come giocare in base a gusti, esperienza e cos\u00ec via \u2013 magari mescolando elementi fetish come gli abiti in pelle che hai citato. L\u2019anima del Bdsm sta comunque nel rapporto profondo che si crea fra i partner: l\u2019uso di fruste e altri giocattoli \u00e8 un aspetto secondario. A volte uno sguardo pu\u00f2 essere molto pi\u00f9 sconvolgente di qualsiasi tortura.<\/p>\n \/home3\/ayzad\/public_html Come ti sei avvicinato al bdsm?<\/p>\n A<\/em>: Se ti dico che ho provato i primi brividi attorno ai sei anni guardando i disegni animati di Penelope Pitstop, che finiva sempre legata dal cattivo di turno, non ci credi. Quindi ti racconter\u00f2 che ho scoperto le prime riviste e fumetti sul tema da ragazzino: mentre i miei coetanei impazzivano per Le Ore<\/em> io mi facevo una cultura su Club<\/em>, le illustrazioni di Farrel e i fumetti di Pichard, che potevo leggere per vie piuttosto traverse. Appena compiuti 18 anni ho poi avuto l\u2019occasione di viaggiare un po\u2019 per il mondo, e ho approfittato della maggior apertura mentale del nord Europa per sperimentare la realt\u00e0 del Bdsm.<\/p>\n \/home3\/ayzad\/public_html Che persona sei sul web?<\/p>\n A<\/em>: Pi\u00f9 o meno quella che sono nella realt\u00e0: un sadico sereno \u00e8 un po\u2019 saccente che ha dedicato tanti anni allo studio del Bdsm e non ha pi\u00f9 pazienza con chi si atteggia a espertone o primadonna in questo campo. In compenso sono molto disponibile verso chi vuole avvicinarsi al mondo dell\u2019erotismo estremo e tendo a non prendermi troppo sul serio. I tuoi lettori si possono fare un\u2019idea personale visitando il mio sito www.ayzad.com, dove viene fuori anche il mio gusto per la provocazione.<\/p>\n \/home3\/ayzad\/public_html E nella realt\u00e0?<\/p>\n A: Pi\u00f9 o meno quella che sono nel web: credo fermamente che si debba sempre essere se stessi, senza nascondersi dietro maschere o atteggiamenti di facciata. Per\u00f2 lontano dal computer coltivo anche un\u2019infinit\u00e0 di altri interessi che al pubblico di Internet risulterebbero probabilmente meno stimolanti, tipo la cultura giapponese, la cucina o certe forme di narrativa sperimentale.<\/p>\n \/home3\/ayzad\/public_html Sei anche uno scrittore. Posso farti domande bastarde? Faccio finta che tu mi abbia risposto di s\u00ec. Riporto alcuni pezzi di uno dei tuoi racconti \u2013 \u201cToilet Training<\/em>\u201c: \u2026Piano piano, ho mandato gi\u00f9 quanta pi\u00f9 pip\u00ec ho potuto: spalancando la bocca, usando la lingua per raccogliere le gocce\u2026Tre o quattro volte mi \u00e8 capitato di dovere lottare contro lo stomaco, che si ribellava al flusso ributtante di piscio e merda\u2026sono pi\u00f9 eccitata che mai\u2026<\/em><\/p>\n Mi fermo qui. Scusa ma\u2026 credi che sia normale avere fantasie di questo tipo?<\/p>\n A<\/em>: Beh, a giudicare da tutte le lettere di fan che ricevo parrebbe proprio di s\u00ec. Il punto \u00e8 saper distinguere la fantasia dalla realt\u00e0, e apprezzarla per quel che \u00e8. Nessuno si fa dei problemi se le avventure di Indiana Jones o di 007 non sono \u201cnormali\u201d, eppure tanti non si rendono conto che i personaggi dei miei racconti vivono anch\u2019essi in un universo fantastico, dove l\u2019eccesso diventa la norma. Quando ho scritto quei racconti (che sono belli vecchiotti, in verit\u00e0) il gioco consisteva nel partire da situazioni Bdsm realistiche e portarle alle conseguenze estreme, giocando su archetipi forti capaci di risvegliare istinti profondi. L\u2019erotismo \u00e8 una bestia strana, e lasciar correre la fantasia senza tab\u00f9 \u00e8 un ottimo modo per risvegliarlo \u2013 il che non vuol certo dire che si debba mettere in pratica qualunque cazzata ti venga in mente.<\/p>\n \/home3\/ayzad\/public_html Leggendo altri racconti mi chiedo seriamente: ma quanto \u00e8 pericoloso il bdsm?<\/p>\n A: Il Bdsm \u00e8 una delle cose pi\u00f9 sicure che ci siano: basta dare un\u2019occhiata all\u2019elenco di manuali che ho recensito sul mio sito per rendersi conto di quante persone lavorino tantissimo da decenni per definire i metodi ottimali con cui eliminare ogni minimo rischio fisico o psicologico. Recentemente ho letto una spiegazione tipo: \u201cUsando bene i vostri giocattoli non provocherete lesioni, ma se doveste sbagliare c\u2019\u00e8 una remota possibilit\u00e0 che vi si depositino sopra agenti patogeni. Per trasmetterli dovreste riutilizzare subito lo strumento con la stessa malagrazia su un\u2019altra persona, perch\u00e9 la medicina ritiene che gli eventuali virus muoiano nell\u2019arco di pochi minuti di esposizione all\u2019aria. Nonostante questo suggerisco di sterilizzare ogni giocattolo nei seguenti modi\u2026 e comunque di fare attenzione ad eventuali allergie nei confronti del disinfettante.\u201d Insomma, questo \u00e8 un ambiente dove sono tutti pi\u00f9 apprensivi di una bisnonna! Il problema vero \u00e8 che c\u2019\u00e8 in giro un sacco di gente che dice e pensa di fare Bdsm, ma in realt\u00e0 sta solo giochicchiando a imitare quel che ha visto sui siti Web o su qualche fumettaccio, col rischio cos\u00ec di combinare dei disastri. Se fatte senza criterio, alcune pratiche possono diventare effettivamente molto pericolose \u2013 e dire che basterebbe studiare un po\u2019, magari partecipando ai seminari che vengono ormai organizzati anche qui in Italia.<\/p>\n I<\/em>: Ci sono pi\u00f9 master o slave? E soprattutto\u2026che persone sono nella quotidianit\u00e0?<\/p>\n A: Le statistiche dicono che una persona su sei ha fantasie Bdsm e una su dieci lo pratica almeno occasionalmente. A conti fatti in Italia ci sono quindi 3.6 milioni di sadomasochisti fra i 18 e i 65 anni \u2013 generalizzare \u00e8 impossibile, cos\u00ec come fare un identikit del Bdsm-tipo. Quello che posso dirti \u00e8 che sarebbe meglio dimenticare i preconcetti diffusi dai film o dalla letteratura psichiatrica, perch\u00e9 i personaggi che vi sono descritti sono eccezioni patologiche. Sarebbe un po\u2019 come credere che tutti i politici debbano per forza essere calvi e burini solo perch\u00e9\u2026 ehm, ci siamo capiti, no? In genere ci sono pi\u00f9 persone sottomesse che dominanti, specie fra gli uomini \u2013 per\u00f2 il ruolo che si assume dipende molto anche dalla persona che si ha davanti.<\/p>\n I<\/em>: Hai una compagna che condivide la tua passione per il bdsm? A<\/em>: Naturalmente. Il suo nick su Internet \u00e8 \u201cv\u201d e la puoi vedere nella pagina che le ho dedicato su www.ayzad.com.<\/p>\n I<\/em>: Qual\u2019\u00e8 la tua fantasia proibita?<\/p>\n A: Per fortuna non mi proibisco nessuna fantasia che sia possibile tradurre in pratica senza pericoli inutili. Le altre mi va bene che restino pura immaginazione. In compenso ho un desiderio che per ora \u00e8 irrealizzato: trovare una ragazza che voglia esplorare seriamente i piaceri della sottomissione affiancando v senza entrare in competizione con lei sul piano sentimentale.<\/p>\n \/home3\/ayzad\/public_html Un libro che consiglieresti di leggere?<\/p>\n A<\/em>: I due Barnum<\/em> di Baricco. Se invece ti riferivi a libri sul Bdsm non posso che risponderti il mio, che per\u00f2 uscir\u00e0 solo verso la fine dell\u2019anno. Con una botta di originalit\u00e0, si intitoler\u00e0 \u201cBDSM<\/a>\u201c.<\/p>\n I<\/em>: La tua colonna sonora preferita?<\/p>\n A<\/em>: Dipende dal momento. Per accompagnare i giochi mi piace molto Lisa Gerrard, ma ogni situazione e ogni persona hanno il loro accompagnamento ideale. Se dai un\u2019occhiata sul sito c\u2019\u00e8 un mio vecchio articolo proprio su questo argomento, intitolatoPsicoacustica S\/m<\/em>.<\/p>\n I<\/em>: Come \u201cmaster\u201d, qual\u2019\u00e8 il gioco che metti scena pi\u00f9 spesso?<\/p>\n A<\/em>: Di solito mi lascio guidare dall\u2019estro, per\u00f2 ultimamente mi accorgo di avere sviluppato una certa tendenza a dare suggerimenti perfidi ad altri praticanti e gustarmi poi il modo in cui li mettono in pratica. Parlando di messa in scena, comunque, negli ultimi tempi sto lavorando alla regia delle performance di Revolution, un evento Bdsm di cui si parla sul sito My Revolutions<\/a>. Se vuoi vedermi all\u2019opera ti consiglio di venirmi a trovare l\u00ec.<\/p>\n I<\/em>: C\u2019\u00e8 qualcosa che mi sono dimenticato di chiederti?<\/p>\n A<\/em>: Un\u2019infinit\u00e0 di cose, naturalmente. Ma se non mi restasse un po\u2019 di mistero, che Ayzad sarei?<\/p>\n