{"id":3208,"date":"2019-09-19T19:41:14","date_gmt":"2019-09-19T17:41:14","guid":{"rendered":"http:\/\/www.ayzad.com\/glossario-bondage-kinbaku\/"},"modified":"2021-08-31T18:47:16","modified_gmt":"2021-08-31T16:47:16","slug":"glossario-bondage-kinbaku","status":"publish","type":"page","link":"https:\/\/ayzad.com\/it\/glossario-bondage-kinbaku\/","title":{"rendered":"Glossario bondage\/kinbaku"},"content":{"rendered":"
[et_pb_section fb_built=”1″ admin_label=”section” _builder_version=”3.22″ global_colors_info=”{}”][et_pb_row admin_label=”row” _builder_version=”3.25″ global_colors_info=”{}”][et_pb_column type=”4_4″ _builder_version=”3.25″ custom_padding=”|||” global_colors_info=”{}” custom_padding__hover=”|||”][et_pb_text admin_label=”Text” _builder_version=”3.27.4″ background_size=”initial” background_position=”top_left” background_repeat=”repeat” global_colors_info=”{}”]<\/p>\n
Questa pagina raccoglie esclusivamente i termini relativi alle pratiche erotiche di costrizione, sia in stile occidentale (\u2018bondage<\/em>\u2018) che orientale (\u2018kinbaku<\/em>\u2018). Per un glossario orientato al BDSM pi\u00f9 in generale potete consultare questa pagina<\/a>.<\/p>\n Note:<\/em><\/p>\n Tutti i nomi di persona sono elencati nella forma \u2018cognome, nome\u2019.<\/em><\/p>\n Nel kinbaku non esiste uno standard ufficiale per i nomi delle legature. Questo glossario presenta quindi le definizioni impiegate pi\u00f9 frequentemente su scala internazionale.<\/em><\/p>\n Si ringrazia Rida Saotome per la revisione dei termini giapponesi<\/em>.<\/em><\/p>\n A<\/strong><\/p>\n <\/a>Accarezzante, stile \u2013 <\/strong>Vedi newaza<\/em><\/a>.<\/p>\n <\/a>Acworth, Peter \u2013 <\/strong>Produttore statunitense (pseud. Peter Rogers, 1971-) e fondatore di Kink.com<\/em>, la pi\u00f9 grande azienda dedicata alla realizzazione di video e siti web incentrati sul bondage<\/a><\/em> e l\u2019eros estremo. Il grande successo ottenuto gli ha permesso di diffondere su scala planetaria alcune sue passioni personali precedentemente considerate di nicchia, quali il water bondage<\/a><\/em> e il particolare stile di legature proposto dal seguitissimo sito Hogtied.com<\/em>.<\/p>\n <\/a>Agura <\/strong>\u2013 (giapponese, lett. \u2018posizione a gambe incrociate\u2019) Nel kinbaku<\/a><\/em>, tutte le figure in cui il soggetto \u00e8 seduto in quella posizione.<\/p>\n <\/a>Akechi, Denki<\/strong> \u2013 Pseudonimo di Shi Akechi (1940-2005), nawashi<\/a> <\/em>celebre per avere portato in scena e in televisione il kinbaku<\/a><\/em> in spettacoli che lo univano al teatro, la musica o l\u2019arte performativa. Grande studioso di hoj\u014djutsu<\/a><\/em>, ha introdotto fra le altre cose il vezzo diffuso ancora oggi fra molti bakushi<\/a><\/em> di indossare occhiali scuri \u201cper apparire pi\u00f9 feroci\u201d.<\/p>\n Amsterdam box <\/strong>\u2013 Struttura simile a un armadio stretto e poco profondo (o, per i pi\u00f9 macabri, a una bara) usata per giochi di deprivazione sensoriale<\/a>. Le pareti interne, isolate acusticamente, montano una serie di cinghie<\/a> con cui immobilizzare chi vi viene chiuso dentro. Diversi piccoli sportelli permettono invece di stimolarlo dall\u2019esterno.<\/p>\n <\/a>Aomuke tsuri<\/strong> \u2013 Nel kinbaku<\/a><\/em>, tutte le figure basate su una sospensione<\/a> in posizione supina.<\/p>\n <\/a>Arisue, Go<\/strong> \u2013 Kinbakushi<\/a><\/em> giapponese (1954-) e insegnante di bondage<\/a><\/em> divenuto celebre per le numerose collaborazioni a film \u2013 anche non pornografici \u2013 che richiedevano scene di legature.<\/p>\n <\/a>Arm sleeve<\/strong> \u2013 (inglese, pron. arm sl\u00ecv<\/em>) Sorta di lungo guanto \u2013 solitamente in pelle \u2013 che accoglie le braccia del soggetto riunite dietro la schiena, immobilizzandole ed esponendo il petto. Esistono strumenti analoghi per le gambe.<\/p>\n <\/a>Asanawa<\/strong> \u2013 (giapponese) Bench\u00e9 la traduzione esatta del termine sia \u2018corda di canapa\u2019, questo indica qualsiasi corda in fibra naturale (es. juta, canapa, lino o cotone).<\/p>\n <\/a>Asfissia posizionale<\/strong> \u2013 Disturbo potenzialmente letale della respirazione causato dalla forzatura di una posizione che impedisca il normale movimento del torace. Bench\u00e9 si sviluppi normalmente nell\u2019arco di ore, \u00e8 un fattore di rischio da tenere in considerazione nel bondage<\/a><\/em>.<\/p>\n <\/a>Autobondage <\/strong>\u2013 Vedi self bondage<\/a><\/em>.<\/p>\n B<\/strong><\/p>\n <\/a>Bakushi<\/strong> \u2013 (giapponese) Abbreviazione di kinbakushi<\/a><\/em>.<\/p>\n <\/a>Ballet shoe \u2013 <\/strong>Vedi calzature punitive<\/a>.<\/p>\n <\/a>Ballgag<\/strong> \u2013 (inglese, lett. \u2018bavaglio a pallina\u2019, pron. b\u00f2llgheg<\/em>) Pallina in gomma dura che viene posta fra i denti e tenuta in posizione da un laccio chiuso dietro la nuca.<\/p>\n <\/a>Bavaglio<\/strong> \u2013 Nome generico di una serie di strumenti usati per ridurre la capacit\u00e0 di parlare del soggetto e contenerne gli eventuali mugolii. Diversamente da quanto si vede nei film, i bavagli hanno di solito un\u2019efficacia molto limitata.<\/p>\n <\/a>Bavaglio ad anello <\/strong>\u2013 Non \u00e8 affatto un bavaglio, ma un semplice anello rigido che viene forzato fra i denti per tenere la bocca spalancatata e costringere il soggetto a ricevervi tutto ci\u00f2 che si desideri.<\/p>\n <\/a>Bavaglio a O<\/strong> \u2013 Vedi bavaglio ad anello<\/a>.<\/p>\n <\/a>Bavaglio a palla \u2013 <\/strong>Vedi ballgag<\/a><\/em>.<\/p>\n <\/a>Bavaglio a pompa<\/strong> \u2013 Vedi bavaglio gonfiabile<\/a>.<\/p>\n <\/a>Bavaglio a tappo<\/strong> \u2013 Strumento la cui parte che penetra in bocca \u00e8 un corto tubo che la mantiene spalancata. Il tubo pu\u00f2 essere chiuso con un tappo e riaperto quando si desideri fare ingerire qualcosa al soggetto.<\/p>\n <\/a>Bavaglio a tubo<\/strong> \u2013 Analogo al bavaglio a tappo<\/a>, ma privo di chiusura.<\/p>\n <\/a>Bavaglio fallico<\/strong> \u2013 Strumento che nella parte che penetra in bocca \u00e8 sagomato come un corto pene, per migliorare la \u201ctenuta ai suoni\u201d e aggiungere un fattore di umiliazione.<\/p>\n <\/a>Bavaglio gonfiabile<\/strong>\u2013 Strumento la cui parte che penetra in bocca \u00e8 costituita da una sorta di palloncino di gomma dura, che una volta in posizione pu\u00f2 essere gonfiato per garantire il massimo silenzio e aggiungere una sensazione di disagio.<\/p>\n <\/a>Bdsm<\/strong> \u2013 Acronimo di bondage<\/a><\/em>, Dominazione<\/em>, Sadismo<\/em>, Masochismo<\/a><\/em>. Indica i numerosissimi giochi erotici in cui un partner si rimette completamente alla volont\u00e0 dell\u2019altro, accettando di vivere tutte le sensazioni e le esperienze che questi decide di \u201cinfliggere\u201d.<\/p>\n <\/a>Benda<\/strong> \u2013 Semplice fascia di tessuto o altri materiali posta sugli occhi per impedire la visione. In genere risulta poco efficace per questo scopo, ma ottima al fine di acuire la sensibilit\u00e0 ad altri stimoli.<\/p>\n <\/a>Benson, Simon<\/strong> \u2013 Illustratore e impresario erotico statunitense (1967-) i cui lavori raffigurano bondage<\/a><\/em> particolarmente estremi, che hanno ispirato lo stile di Gord<\/a>.<\/p>\n <\/a>Bikini<\/strong> \u2013 Bondage<\/a><\/em> del torace \u2013 specie femminile \u2013 volto a evidenziarne le forme.<\/p>\n <\/a>Bizarre \u2013 <\/strong>Rivista edita fra il 1946 e il 1959 e realizzata quasi interamente da John Willie<\/a>, ritenuto il primo periodico fetish<\/a> occidentale. Bench\u00e9 incentrata prevalentemente su altri temi (es. feticismo delle calzature, corsetti, dominazione\u2026) \u00e8 stata il pi\u00f9 importante veicolo di diffusione delle celebri illustrazioni di bondage<\/a><\/em> dell\u2019autore.<\/p>\n <\/a>Blakemore, John<\/strong> \u2013 Fotografo e regista statunitense (1936-) noto anche con il nome di Jason Whitman attivo negli anni \u201980 del XX secolo nel settore della pornografia alternativa. Autore estremamente prolifico di immagini e video di bondage<\/a><\/em>, \u00e8 stato il fautore di una nuova estetica che muovendo dagli stilemi di Willie<\/a> ed Eneg<\/a> ha gettato le basi per reinterpretazioni estreme come quella di Insex<\/a>.<\/p>\n <\/a>Body bag \u2013 <\/strong>Sorta di sacco a pelo \u2013 in genere in pelle e spesso dotato di cappuccio<\/a> \u2013 dotato di cinghie<\/a> con cui immobilizzare il soggetto all\u2019interno.<\/p>\n <\/a>Bondage<\/strong> \u2013 (inglese, lett. \u2018legatura\u2019, pron. b\u00f2ndeig<\/em>) Denominazione generica di tutte le pratiche di costrizione del corpo, eseguite prevalentemente con l\u2019uso di corde. Questo termine tende a indicare le figure in stile occidentale, contrapposte al kinbaku<\/a><\/em> di origine giapponese.<\/p>\n <\/a>Bondage mentale <\/strong>\u2013 Forma di gioco BDSM<\/a> in cui a imporre particolari posture o il silenzio \u00e8 il semplice ordine del partner dominante. Mantenerli richiede ovviamente una concentrazione eccezionale da parte del sottomesso.<\/p>\n <\/a>Bondager \u2013 <\/strong>Neologismo esclusivamente italiano per indicare un rigger<\/a><\/em>: usarlo equivale a dichiarare la propria ignoranza dell\u2019argomento.<\/p>\n <\/a>Bondage strip<\/strong> \u2013 Fascia di latex alta circa 5 centimetri e lunga sino a 50 metri usata per mummificazioni<\/a> e altre forme di bondage<\/a><\/em>.<\/p>\n <\/a>Bondage tape \u2013 <\/strong>Nastro di PVC<\/a> analogo a quelli usati per delimitare cantieri e aree di lavoro, venduto solitamente in nastri di 18 m e alti 5 cm. Disponibile in numerosi colori, \u00e8 concepito specificamente per il bondage<\/a><\/em> e la realizzazione di abbigliamento fetish<\/a> \u201cusa e getta\u201d. \u00c8 caratterizzato dalla capacit\u00e0 di aderire su s\u00e9 stesso pur non contenendo alcuna colla.<\/p>\n <\/a>B\u014d shibari<\/strong> \u2013 (giapponese, lett. \u2018legatura con bastone\u2019) Nome generico delle figure del kinbaku<\/a><\/em> in cui gli arti del soggetto sono fissati longitudinalmente a un palo di bamb\u00f9. La pi\u00f9 diffusa pone il supporto dietro le spalle, come in una crocifissione parziale.<\/p>\n <\/a>Bracciale di Kali<\/strong> \u2013 Stretta fascia metallica che viene posta attorno al pene e chiusa con un lucchetto. Una serie di punte sul lato interno impedisce la rimozione e la bench\u00e9 minima attivit\u00e0 sessuale non autorizzata da chi detiene la chiave.<\/p>\n <\/a>Breath control<\/strong> \u2013 (inglese, lett. \u2018controllo del respiro\u2019, pron. br\u00e8f contr\u00f2l<\/em>) Nome collettivo per numerosi giochi erotici in cui si provoca l\u2019apnea del soggetto, con l\u2019intenzione di provocare ipossia, panico e il relativo rilascio di endorfine<\/a>. Ci\u00f2 nonostante \u00e8 assolutamente sconsigliabile: pu\u00f2 infatti provocare con facilit\u00e0 gravi danni cerebrali e ogni anno causa oltre 1.000 morti in tutto il mondo.<\/p>\n <\/a>Breathgag<\/strong> \u2013 Variante della ballgag<\/a><\/em> in cui la pallina \u00e8 cava e forata su tutta la superficie, per impedire suoni articolati ma permettere la respirazione anche in caso di naso chiuso.<\/p>\n <\/a>Buranko<\/strong> \u2013 Nel kinbaku<\/a><\/em>, usare il corpo in sospensione<\/a> orizzontale del soggetto come un\u2019altalena su cui il nawashi<\/a><\/em> sale in piedi. Per evitare lesioni alla spina dorsale, il peso non viene sostenuto dalla persona legata ma dalle corde stesse.<\/p>\n C<\/strong><\/p>\n <\/a>Camicia di forza <\/strong>\u2013 Strumento di contenzione nato per applicazione terapeutica su pazienti violenti, usato a volte per bondage<\/a><\/em> a sfondo medico.<\/p>\n <\/a>Cappuccio \u2013 <\/strong>Accessorio classico del BDSM<\/a>, dove ha la funzione di cancellare l\u2019identit\u00e0 di chi lo indossa sia per favorire l\u2019abbattimento delle inibizioni in entrambi i partner, sia come forma di umiliazione per quello sottomesso. Nel bondage<\/a><\/em> viene inoltre usato come strumento di costrizione o deprivazione sensoriale<\/a>.<\/p>\n <\/a>Cappuccio di isolamento<\/strong> \u2013 Accessorio, solitamente in pelle, usato nella deprivazione sensoriale<\/a> per impedire l\u2019uso di occhi, bocca e \u2013 parzialmente \u2013 orecchie a chi lo indossi. Questi oggetti sono generalmente dotati di aperture richiudibili con cerniere o bottoni automatici.<\/p>\n <\/a>Catena <\/strong>\u2013 Strumento simbolico del bondage<\/a><\/em>, che tuttavia nella pratica viene usato di rado a causa del suo peso, del rumore fastidioso e soprattutto dei danni che provoca facilmente alla pelle e alle articolazioni.<\/p>\n <\/a>Cavigliera \u2013 <\/strong>Strumento analogo alla polsiera<\/a>, ma adatto a essere applicato alle caviglie. Alcuni modelli per sospensione<\/a> sono dotati di fasce che passano attorno al piede, per meglio sostenere il peso di chi li indossa specie in caso di posizioni a testa in gi\u00f9.<\/p>\n <\/a>Cb-6000<\/strong> \u2013 Al momento di andare in stampa, il migliore strumento di castit\u00e0 maschile secondo le graduatorie dei club di estimatori. Ultimo nato di una serie partita con la versione \u20182000\u2019.<\/p>\n <\/a>Ceppi<\/strong> \u2013 Polsiere<\/a> e cavigliere<\/a> in metallo, chiuse con un lucchetto e unite fra loro con una corta catena<\/a>.<\/p>\n <\/a>Cesoie Emt<\/strong> \u2013 Vedi forbici<\/a> EMT.<\/p>\n <\/a>Chibusa shibari<\/strong> \u2013 Nel kinbaku<\/a><\/em>, legatura che coinvolge il petto femminile \u2013 in particolare solamente un seno. Vedi anche shinju<\/em><\/a>.<\/p>\n <\/a>Cinghia <\/strong>\u2013 Nel bondage<\/a><\/em> le cinghie vengono impiegate per via della loro praticit\u00e0 e per la superficie maggiore rispetto alla corda, che aiuta a distribuirne meglio la stretta. I tipi pi\u00f9 usati sono quelle da imballaggio e le cinture a fibbia scorrevole in stile militare.<\/p>\n <\/a>Cintura di castit\u00e0 \u2013 <\/strong>Nome generico per un\u2019ampia gamma di strumenti volti a impedire la stimolazione dei genitali, sia maschili sia femminili. Alcuni modelli non assomigliano affatto a una cintura.<\/p>\n <\/a>Cock cage<\/strong> \u2013 (inglese, lett. \u2018gabbia per il cazzo\u2019) Denominazione generica delle cinture di castit\u00e0<\/a> maschili, in cui i genitali vengono imprigionati in una sorta di gabbietta.<\/p>\n