Nell’ambito di una campagna pubblicitaria particolarmente buffa ma efficace, la società inglese di assicurazioni di cellulariMobileinsurance ha finanziato un sondaggio ben documentato sugli incidenti di sexting– e ne ha appena pubblicato gli esilaranti risultati. Il ‘sexting’ è naturalmente la pratica tipicamente da XXI secolo di inviare Sms ed Mms di contenuto sessuale ai propri partner, ed è tanto diffusa quanto soggetta ad errori.
La ricerca ha coinvolto 2.179 cittadini britannici fra i 21 e i 30 anni, e ha scoperto che quasi il 15% di essi – cioè uno su sette – ha inviato almeno un messaggio erotico alla persona sbagliata. Un quarto di questi contenevano autoscatti pornografici. Già questo sarebbe abbastanza imbarazzante, ma il peggio deve ancora venire.
I risultati esaminano infatti in tragico dettaglio i destinatari dei messaggi. La prossima volta che state per spedire un messaggino erotico ricordate queste probabilità di qui pro quo:
Amici – 37%
Ex – 25%
Colleghi – 17%
Parenti – 9%
Sconosciuti – 7%
Altro – 5%
E mentre ci interroghiamo su chi possano mai essere questi ‘altri’, sappiate che nel 77% dei casi il mittente ha dichiarato di essere ubriaco, e in 57 casi su 100 ha definito gli esiti ‘rincresciosi’. Quanto rincresciosi, dite? Per fortuna c’è una tabella di risultati anche per questo. La reazione dei riceventi sono state infatti come segue:
Si sono lamentati e hanno preteso scuse – 44%
Lo hanno ignorato e si è fatto finta che non fosse accaduto nulla – 39%
Hanno pensato che fosse per loro – 11%
Ci hanno riso su – 4%
Altro – 2%
Già, quella voce ‘Altro’ continua a impensierire anche me. Suppongo che per saperne il significato mi basterà aspettare, perché il sondaggio ha stabilito che abbiamo tutti il 19% di possibilità di trovare un pornomessaggino fra i nostri sms.