Possibile che sia passato così tanto tempo dall’ultima panoramica sui sex toy più orribili e malsani mai concepiti? Per non perdere le vecchie abitudini, e per la gioia di tutti i siti che scopiazzano ogni puntata ecco un altro viaggio alla scoperta delle più recenti novità – questa volta particolarmente perniciose.
Cominciamo subito, e come sempre… non comprate questa roba!
$12-25
Questo sito è dedicato alle sessualità fuori dal comune, quindi è inevitabile che ogni tanto si parli pure di zoofilia. Tutte le volte che è capitato, però, si trattava per lo meno di gente con le idee chiare. Il marchio cinese di sex toy Faak ha invece identificato una nuova possibilità di business penetrando (ahem…) nel mercato degli zoofili confusi, che non sanno bene come funzionano le loro passioni.
Come altro spiegare il dildo a forma di zampetta e musetto di maialino, o quello sagomato come la proboscide di un cucciolo d’elefante? Consiglio caldamente una visita al loro catalogo, dove oltre alla possibilità di passare graziosi pomeriggi infilandovi zampe d’orso dove non batte il sole scoprirete il magico mondo dei falli finti zodiacali e molta altra roba da Museo dei momenti inesplicabili nella storia della sessualità.
$139 (più altri 300 per il pippotrone)
Quel che potrebbe sfuggire a prima vista è che l’oggetto in questione è solo quel braccino regolabile, concepito per incastrarsi nel portabibite di una Tesla e reggere in posizione tattica un Autoblow, che ha una sillaba in meno ma costa 160 dollari in più e usa una fantomatica “intelligenza artificiale” per sconocchiarvi il pupparuolo. Se in tutto ciò vi state ancora chiedendo «ma perché proprio una Tesla?» evidentemente non avete colto l’idea geniale di usare la guida assistita per dare un nuovo significato al concetto di “pendolarismo in tangenziale” e di “omicidio stradale imbarazzante”. E sì, è una pensata così sgangherata che ci hanno inevitabilmente fatto pure un video su.
$150
Nico Castelaux è un tizio francese in fissa con i serial killer, tanto che ha l’hobby di dipingerne ritratti orribili che cerca di vendere sul suo sito. La sua altra passione sono gli effetti speciali, quindi ha sfruttato il materiale che già aveva in casa per creare delle riproduzioni di tibie umane in silicone, inciderci sopra la firma del suo idolo Ted Bundy – che in effetti era pure un necrofilo – e venderle come giocattoli sessuali. Giuro che quando l’ho scoperto ho pensato si trattasse di uno scherzo… ma no. Sigh.
$99,95
È stato ampiamente provato che l’unico effetto plausibile del riprendere le proprie avventure erotiche sia finire nei guai. Se però ci tenete proprio – e amate le complicazioni – ecco qua un cockring con videocamera incorporata, per immortalare il punto di vista del vostro amico preferito. Naturalmente c’è anche una modalità notturna agli infrarossi, e l’aggeggio si collega in wi-fi allo smartphone per salvare subito il video o condividerlo in diretta con qualcuno evidentemente del tutto privo di interessi sensati.
A questo punto potreste sollevare qualche dubbio sull’utilità di riprendere clip da mal di mare di pubi super-ravvicinati… ma i cortesi produttori della Cock Camera sanno come farvi cambiare idea. Circa.
$101
In giapponese hinnyu significa ‘tette scarse’ – che per un paese celebre per la piattezza media delle sue abitanti è particolarmente inquietante. Non tanto inquietante quanto questo oggetto, comunque, che è semplicemente un ciocco di silicone a uso degli appassionati di questo genere, che possono così pastrugnare minimammelle tutto il giorno senza dover compiere crimini esecrabili. Per tutti gli altri potrebbe trattarsi al massimo di un reggipolsi molto costoso da usare col mouse in caso di sindrome da tunnel carpale, ma suggerirei di non portarlo in ufficio.
$7,95
La DMM è un’altra azienda cinese specializzata nella produzione di articoli erotici malaccorti, fra i quali un’ampia serie di prepuzi artificiali di cui questi sono solo un esempio. Qui in Europa, dove la circoncisione non è particolarmente diffusa, sembrano completamente senza senso; altrove c’è chi li adopera per gestire (male) traumi e disforie. Poi ci sono quelli che li concepiscono come “spessori” per guadagnare qualche millimetro in più, e considerate le misure che vedete nell’immagine c’è un motivo in più per piangere.
Preventivi su prenotazione
Come vivete quelle rughette attorno agli occhi? E i capelli bianchi? Se di cognome fate Grey (un po’ Dorian e un po’ Christian, ma anche Sasha) potete rivolgervi a questa società statunitense, che verrà a casa vostra con tutto il necessario per riprendere i vostri amplessi in soggettiva. In altre parole cureranno l’illuminazione, la regia e il montaggio, ma soprattutto vi faranno indossare delle telecamere stereoscopiche con cui filmare tutto proprio come lo vedono i vostri occhi.
Alla fine avrete una serie di file video e due visori impropriamente detti “da realtà virtuale”, con cui potrete rivivere gli orgasmi giovanili anche quando sarete ormai una coppia di grigi (ma vispi) vecchietti. Se anche voi state intuendo i lati più distopici di tutta l’impresa, vi consiglio vivamente una partita con questo videogioco qui.
$135
‘Tenga’ è, chiaramente, la più venduta marca giapponese di masturbatori maschili in silicone. Siccome potrebbe darsi che non abbiate voglia di fare la tremenda fatica di muoverli da soli, ci pensa questo turbofrullino. Che in realtà non va su e giù, ma solo in senso orario e antiorario. Perché, come dice il proverbio: «ジューサーにペニスを入れなければ、本当に生きたことはありません».
$19,99 in preorder (da anni)
Questo oggetto potrebbe vincere il titolo di peggiore idea per un sex toy mai concepita (ed è dire tanto, considerato cos’altro ho mostrato nelle numerose puntate di questa rubrica)… ma comunque non è mai andato in produzione e ciondola da tempo su Internet in attesa di un pazzo che lo finanzi davvero. Si tratta di una sigaretta elettronica da caricare a marijuana, che si collega via wi-fi a un qualsiasi sex toy della Lovesense. A questo punto ve lo infilate dove preferite e inspirate come non ci fosse un domani: più inalate, più quello vibra. Cento punti (di sutura) extra per il finto testimonial che sul loro sito dice di fare tutto ciò mentre guida – probabilmente sulla stessa statale di quello con l’Automoblow.
$51
Ve li ricordate i cuscini a forma di ragazza dei manga in cui incastrare una fleshlight per provare all’universo intero di non avere più la benché minima forma di autostima? Questa è la versione avanzata, a forma di ‘L’ per un “effetto pecorina” un po’ così ma meglio di niente – pare. La raffinatezza di tutto ciò è che il rapporto more ferino, come dicevano gli antichi, in inglese si chiama ‘doggy style’, cioè come i cani. E quindi la mascotte ufficiale di questo sex toy è una ragazza-cane con tanto di coda, che potete vedere cliccando il link.
$750 (ma messicani, che sono solo 30 euro)
Avete presente il Sona? Questo è più o meno la stessa cosa (no, lo è decisamente meno), con il bonus aggiuntivo di avere una parte vibrante e una forma genericamente stolta. Dieci modalità di vibrazione, bocca ciucciacose e colori assortiti. A venderlo è un negozio online messicano specializzato in oggetti d’importazione dall’Oriente estremo in tutti i sensi, che merita una visita come minimo per le foto ad alto tasso di autoironia che pubblica piuttosto spesso.
Temporaneamente esaurito
Se non vi piacciono i manga e i cuscini li preferite un po’ più in stile occidentale, potete sempre fare un salto su Amazon e cercare di acquistare quest’oggetto denominato ufficialmente ‘ragazza cuscino’ – con un braccio solo per il minimo sindacale di coccole ma almeno tutte e due le tette. Purtroppo non lo troverete perché l’articolo è esaurito, ma in attesa di un ristoccaggio potete contemplare l’espressione desolata del tizio nella foto, che guida ormai privo d’anima ripensando agli errori che lo hanno ridotto a viaggiare insieme a quell’abominio misto terital. Sullo stesso percorso del masturbatore con la Tesla e di quello tecnodrogato. E ora sapete perché ci sono otto chilometri di coda sul Grande Raccordo Anulare.
$36
La recessione economica si fa sentire ovunque, Giappone compreso. Anche nella nazione che ci ha dato i sex toy più avanzati e stravaganti, i progettisti puntano al risparmio e si arrangiano come possono. Per esempio inventando questi leggiadri mutandoni, che rappresentano la versione 2.0 dei classici slip con l’elefantino. In questo caso la guaina per il pene è decisamente più larga: non perché sotto il monte Fuji siano improvvisamente diventati tutti superdotati, ma perché serve in realtà per infilarci uno degli onnipresenti masturbatori in silicone. Prendi, lubrifichi, lo incastri, ci infili il dankon, tiri su le braghette e vai a spasso tutto il giorno con una vagina finta che dondola avanti e indietro. L’arresto per atti osceni in luogo pubblico è opzionale, ma ho apprezzato il suggerimento di fare un nodo al porta-onahole nel caso risulti troppo lungo.
$454
Concludo questo Non comprarlo! con un vero enigma. Cari lettori e lettrici, questo è uno sgabello in vera plasticaccia che già ha il difetto di costare quanto un weekend romantico in un hotel de charme, ma in compenso ha tutta l’aria di essere dannatamente fragile (e tagliente quando poi si rompe). Il bello però è che, come dimostra l’arguta immagine promozionale, ha misure tali da rendere assolutamente impossibile una qualsivoglia forma di penetrazione. Consigliato per gli amanti della castità.
Questo è tutto – per il momento. Prometto che continuerò a cercare per voi i più agghiaccianti sex toy di tutto il mondo… ma se trovate qualcosa che pensate possa meritare un posto nella prossima rubrica segnalatemelo, mi raccomando!