Questo articolo è stato scritto originariamente per JoyClub Magazine
Quando si parla di ‘esibizionismo’ c’è il rischio – come con tante altre cose di sesso – di fare molta confusione. Lo stesso termine indica infatti un crimine e un gioco erotico potenzialmente molto divertente che non c’entra nulla… o quasi. Vediamo perché.
L’esibizionismo criminale
Lo stereotipo lo conosciamo tuttə – e forse lo abbiamo pure incontrato dal vivo. Sei lì che ti fai gli affari tuoi, e all’improvviso spunta un tale con la faccia soddisfatta che ti mostra i genitali. Una volta ci si rimaneva scioccati; oggi molto meno, ma in ogni caso si tratta di un’esperienza sgradevole e piuttosto triste. Dopotutto, per divertirsi così bisogna essere davvero molto soli… e comunque, cosa si aspettava di ottenere quel tipo? Complimenti? Un’offerta di scopare sul posto? Spavento?
Secondo la psicologia, la risposta giusta è ‘tutte e tre le cose’, o quasi. Ciò che conta per quel tipo di esibizionisti è infatti il gusto di invadere la normalità delle altre persone: una specie di “stupro della privacy”, in un certo senso. La reazione non importa davvero, purché ci sia; la cosa peggiore che puoi fare a un individuo del genere è ignorarlo, perché così gli togli anche quel piccolo potere che gli è rimasto.
Gli esibizionisti da barzelletta tuttavia non ci interessano molto se non per ricordare che compiere “atti osceni” davanti a persone non consenzienti è a tutti gli effetti un reato, che oltre a essere punito con multe salate può far finire in guai abbastanza seri con la legge. Quel che è molto più intrigante è un altro tipo di esibizionismo erotico…
L’eros dell’esibizione
Un modo molto differente di mostrare il corpo e la sessualità è l’esibizionismo come gioco sensuale. In fondo lo facciamo un po’ tuttə quando ci divertiamo a stuzzicare chi ci piace: basta mostrare un po’ di pelle in più, o mettere “accidentalmente” in vista un suggestivo dettaglio di lingerie, o anche solo far osservare movimenti più sensuali del solito – magari ballando, o perfino durante le più banali attività quotidiane. E c’è qualcunə che non abbia mai approfittato di tutte le allusioni di un gesto così semplice quale passarsi la lingua sulle labbra?
Il segreto dei giochi di esibizione in fondo è tutto qui: nella consapevolezza di stare offrendo uno spettacolo eccitante, capace di stimolare fantasie di tutti i tipi. Ma per quale pubblico?
Il primo pensiero va naturalmente a partner effettivə o potenziali, ma c’è di più. Non c’è bisogno di essere troppo narcisistə, per esempio, per aggiungere un po’ di porno-show anche alle proprie masturbazioni solitarie. E se ti viene da ridere a pensare a una scena così, vedrai che spogliarti e toccarti davanti a un grande specchio ti farà cambiare idea.
Il punto infatti non è “essere bellə”, ma godersi il gioco di diventare contemporaneamente protagonista e regista di uno spettacolo insolito. Noi siamo le persone perfette per far andare lo sguardo sempre nei punti giusti, mentre la nostra piccante vocina interiore suggerisce nuove posizioni, ritmi e situazioni immaginarie.
In un certo senso può perfino essere un buon allenamento per quando vorrai davvero fare impazzire di desiderio qualcun altro: proprio come con i selfie, conoscere già bene i tuoi lati migliori e le tue espressioni più attraenti può fare la differenza. Ma, ancora più importante, prendere confidenza con la sensualità del proprio corpo in questo modo aiuta a farsi passare la paura di venire giudicatə. Perché è proprio vero: le uniche persone “bellə come modellə” sono quelle che hanno a disposizione truccatori, direttori della fotografia, fotografi e ritoccatori in abbondanza… o per lo meno dei buoni filtri Instagram. Per rendere irresistibile un corpo vero, invece, basta che sia a proprio agio e si senta eccitante – e ciascunə di noi lo è in modo differente.
Il gusto della provocazione
Il meglio dell’esibizionismo, tuttavia, si scatena in pubblico. Chi noterà le nostre provocazioni? Chi sarà capace di gustarsi lo show malizioso che abbiamo in mente… e in quali modi imprevedibili le circostanze potranno modificarlo?
Prima di pensare a mettersi a far sesso in mezzo alla strada, infatti, ci sono mille situazioni con cui rendere il gioco eccitante. Che ne dici di uscire con il tuo look più sexy, e gustarti le reazioni di piacevole sorpresa delle persone che inconterai? Forse il punto è proprio sentirsi un po’ imbarazzatə, e offrire anche questo spettacolo alla persona con cui dopo finirai a letto… ma che per il momento ti segue a distanza.
Oppure andiamo a fare compere? Chissà se riuscirai a sedurre il personale del bar in cui andremo a prendere un caffè, o a far venire pensieri impuri in chi ti potrebbe intravedere mentre ti provi qualcosa di sexy dimenticando la tenda del camerino un po’ scostata… Perfino la spesa al supermercato diventa intrigante, se tanti prodotti che scegli sono sullo scaffale più basso (o più alto) e hai una gonna molto corta che lascia spuntare lingerie da tachicardia.
Un altro classico è andare a ballare col partner… ma scendere in pista separatamente e in modo molto sensuale, sapendo che ogni persona che ci approccerà non ha alcuna speranza di conquistarci – o forse sì, se ci piacciono i giochi a tre o più! Insomma, le possibilità sono moltissime anche rimanendo entro confini del tutto educati e morigerati.
Esibizione scatenata
Infine ci sono tutti quei giochi di esibizionismo in cui si abbandona ogni pudore. Il più semplice è farlo con la finestra aperta, lasciando che i suoni della tua passione incuriosiscano qualche sconosciuto… che potrebbe trovarsi nella posizione giusta per riuscire a osservare la scena!
Il trucco è scegliere sempre posti in cui essere vistə solo da chi ha un effettivo interesse, anziché da qualcunə che potrebbe restare veramente turbatə. Al limite, vanno benone anche situazioni in cui il tempo di osservazione è talmente breve da lasciare il dubbio di avere visto giusto.
Una ipotesi facile potrebbe essere nei pressi di una ferrovia: qualcuno sul prossimo treno di passaggio girerà lo sguardo proprio verso di noi in quei pochi secondi a disposizione? Allo stesso modo, i sedili posteriori di un’auto permettono esperienze altrettanto “mordi e fuggi” (ma è meglio farle in autostrada, per evitare il rischio che il traffico renda la cosa troppo imbarazzante!). Un vero cliché – ma molto sexy – è giocare sulla tolda di una barca, abbastanza lontani dalla costa da poter essere visti solo da chi ha un buon binocolo. Il divertimento sta anche in questo: nel non sapere mai se davvero qualcuno ci sta guardando, chi, quante persone…
Per evitare l’effetto “maniaco coll’impermeabile” sconsiglierei di dare spettacolo in un luogo davvero pubblico – ma se ti intriga l’idea di darci dentro sul serio le possibilità non mancano. Se ti piacciono le situazioni un po’ ruspanti, certe aree di sosta (le trovi elencate anche online) sono punti di incontro quasi ufficiali per chi ama il cosiddetto “dogging”, che poi sarebbe il tipico gioco di fare i guardoni di coppiette in auto.
Altrimenti ci sono i club privé, dove non è necessario fare scambio di coppia ma si può benissimo andare semplicemente a far sesso fra partner sapendo di avere un pubblico molto interessato. Occhio solo a scegliere club frequentati da molte coppie, altrimenti l’esperienza rischia di essere più simile a un bukkake.
E se non te la senti di rischiare incontri sgradevoli… beh, c’è sempre Internet. Siti come Chatroulette esistono praticamente solo per questo, ma puoi provare anche il brivido dell’esibizione online in modo molto più semplice – per esempio caricando le tue foto e video più bollenti su siti dedicati o app di incontri, e cancellandoli poco dopo. Chi avrà avuto la fortuna di poterli vedere?
Insomma, il mondo dell’esibizionismo è davvero infinito. Tu, per esempio, in quali modi hai già giocato?